Finestre sull'arte


un museoper tutti

di Federico D. Giannini

Dal 1974 il Museo Poldi Pezzoli offre attività educative, oggi propone visite guidate e audioguide gratuite in italiano e in inglese per bambini e ragazzi. Il progetto è stato pensato per i visitatori più giovani, in visita con la famiglia, che non trovano strumenti didattici a loro disposizione, se non in occasione di eventi particolari. Vi è anche la possibilità, per bambini dai cinque ai dieci anni, di seguire la visita con Poldo il piccolo fantasma, che abita la casa museo, e li conduce alla scoperta del palazzo, suggerendo particolari “nascosti”. Per i più grandi vi è il progetto Il Museo per ragazzi curiosi pensato per accompagnare i ragazzi dagli undici ai quattordici anni in una sorta di caccia al tesoro alla scoperta di “oggetti sorprendenti”. 

Per le scuole è previsto un ricchissimo repertorio di visite tradizionali o interattive, con la possibilità di laboratori didattici, ideate in colla borazione con l’associazione culturale Ambarabart. A guidare gli studenti nel percorso vi sono degli storici dell’arte e la collezione è pensata per favorire un approccio multidisciplinare che trasforma il museo in un luogo di intrattenimento e di apprendimento. Le visite sono adattate al tipo di classe e sono aperte a tutti, dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori. Tra i laboratori più interessanti per i più piccoli troviamo i “percorsi fiaba” in cui gli oggetti del museo sono lo spunto per legare il racconto alle esperienze dei bambini. Per i più grandi vi sono laboratori incentrati su argomenti particolari come la storia dell’abbigliamento e il costume (Ma come ti vesti?! Quando l’abito fa il monaco), sulle donne come archetipo attraverso le opere della collezione (Donne. Tra storia, mito e letteratura) o sulle figure del mostro e dell’eroe dall’arte antica fino ai fumetti (Il mostro e l’eroe, miti, paure...). 

Per focalizzarsi di più sulla storia dell’arte e dei musei è proposta una visita incentrata sulle Period rooms nella casa museo o dedicata in particolare alla collezione archeologica (Alle radici. La storia per conoscere chi siamo).


Un programma pieno di iniziative per conoscere meglio l’arte e la storia


SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE

MILANO

Nei padiglioni di Rho Fiera il mondo del mobile e del design si ritrova dal 9 al 14 aprile per la più importante manifestazione mondiale del settore, il Salone internazionale del mobile. Oltre trecentomila persone incontreranno duemila fra espositori e aziende, suddivisi nelle tematiche di Classico, Design, xLux. Due le novità del format: spazi meditati per una trasformazione sociale dell’area di lavoro, condivisa con altre professioni e attività quotidiane, e un nuovo percorso trasversale all’insegna di multisettorialità, sinergia e qualità (S.Project). Nel SaloneSatellite il tema FOOD as a DESIGN OBJECT chiederà a giovani creativi le idee più innovative. Il Salone si dilata poi per tutta Milano (Fuorisalone), dal centro alle periferie, con manifestazioni come il concerto inaugurale diretto da Riccardo Chailly, e la festa del design a Palazzo Marino (12 aprile). Info: www. salonemilano.it; www.milanodesignweek.org

LEONARDO, IL DESIGN E L'ACQUA

MILANO

Dal 6 al 4 aprile, Milano rievoca Leonardo da Vinci, suo figlio adottivo. Nel Salone internazionale del mobile, DE-SIGNO indaga la cultura del design italiano prima e dopo Leonardo.
Nel cuore della città, nella Conca dell’Incoronata, AQUA ricrea un’esperienza sensoriale e immersiva site-specific: un grande specchio d’acqua con una finestra sulla Milano del futuro, in un ambiente avvolgente di suoni e immagini secondo le tecnologie più avanzate. Info: www.salonemilano. it/eventi/aqua-la-visione-di-leonardo

RIFLESSI DI JERICO

ROMA

Il Museo di Casal de’ Pazzi (Roma, quartiere Q) è un luogo denso di reperti e memorie di un tempo remotissimo, il Pleistocene. Lo spazio museale si è ora arricchito di un’opera di Street Art, realizzata dall’artista di origine filippina Jerico Cabrera Carandang. Riflessi, lungo il muro perimetrale del museo, ricostruisce, con poetica immaginazione visionaria, l’antica ambientazione naturalistica dell’Aniene, che una volta scorreva nel sito dell’attuale museo preistorico. Info: www.museocasaldepazzi.it

ART E DOSSIER N. 364
ART E DOSSIER N. 364
APRILE 2019
In questo numero: L'anno di Rembrandt : le celebrazioni di Amsterdam e dell' Aja. Segni impalpabili : la raffigurazione del gesto casuale. L'ombra e la pittura. In mostra : Morath a treviso, Van Gogh a Londra, Ottocento a Forlì, il nudo a Basilea.Direttore: Philippe Daverio