visita, esplora, crea

Il Maxxi offre un’amplissima gamma di attività dedicate a bambini e ragazzi, sia per le scuole sia per le famiglie, e propone delle visite-esplorazione alle esposizioni temporanee, precedute da un’introduzione all’architettura del museo. 

In questo periodo è in corso la mostra La strada. Dove si crea il mondo (fino al 28 aprile) in cui si guarda allo spazio pubblico come luogo di collaborazione e innovazione per artisti e creativi. Al termine del percorso i ragazzi potranno trarre ispirazione dalle installazioni disseminate per il museo e la piazza al fine di sviluppare una personale mappatura degli spazi del loro quotidiano. 

Il 10 marzo si concluderà la mostra dedicata al fumettista romano Zerocalcare (Zerocalcare. Scavare fossati. Nutrire coccodrilli), in occasione della quale il museo organizza un laboratorio che ripercorre l’immaginario dell’artista per permettere ai bambini di raccontare, matita al la mano, la propria esperienza di vita con l’aiuto di un team di giovani fu mettisti. I ragazzi potranno sperimentare le tecniche del fumetto e vivere un’esperienza che li porterà a produrre una striscia a fumetti su un tema scelto da loro. 

Tra le altre attività portate avanti dal museo vi è anche il laboratorio Favole di luce in cui i bambini, dopo aver visitato l’edificio progettato da Zaha Hadid, proveranno a raccontarne gli spazi attraverso una serie di immagini realizzate attraverso particolari tecniche creative. Sempre all’architettura è dedicato un altro laboratorio nel quale i partecipanti hanno la possibilità di immaginare e realizzare una loro versione del progetto dell’architetto iracheno. 

Il museo si occupa anche di attività “social” quali Osserva, scatta, condividi: il Maxxi a modo mio, visita-esplorazione in cui viene reinterpretato l’uso dello “smartphone”. I partecipanti fotografano angoli dell’edificio dalla propria prospettiva e vi associano una parola che l’immagine gl i evoca. Le fotografie più belle vengono poi pubblicate negli “account” u fficiali del Maxxi.


Al Maxxi tra mostre, laboratori e architettura per dare spazio alle proprie idee


FONDAZIONE RAGGHIANTI

LUCCA

Fra le iniziative della Fondazione intitolata a uno dei più acuti critici d’arte del secolo scorso, Carlo Ludovico Ragghianti, il 16 marzo saranno messe online circa sessantacinquemila immagini di opere d’arte dell’Ottocento e del Novecento, facenti parte della ricca fototeca dello studioso, scomparso nel 1987 a settantasette anni. Seguirà la messa online di altre decine di migliaia di fotografie ed entro la fine di marzo si concluderà anche il riordino e l’inventariazione dell’Archivio di Ragghianti. Si procederà poi con la sistemazione dell’archivio della moglie Licia Collobi e del Fondo di Hugh Honour e John Fleming, donato di recente. Info: www.fondazioneragghianti.it

L'INDOVINA RESTAURATA

VENEZIA

Alle Gallerie dell’Accademia è di nuovo visibile, dopo un sapiente restauro, una delle più vivaci tele di Giovan Battista Piazzetta: la cosiddetta Indovina (1740, in foto). Grazie a quest’intervento, condotto da Giulio Bono e finanziato da Venetian Heritage, sono stati ripristinati non solo la profondità spaziale, ma anche l’equilibrio cromatico e i virtuosistici tocchi di pennello del pittore veneziano. Restaurata anche la cornice, in perfetta sintonia col dipinto. Info: www.gallerieaccademia.it

NUOVO SPAZIO E MOLTI EVENTI

MILANO

Con la mostra Apologia della Storia (in foto, James Lee Byars The Conscience, 1985) si è inaugurato ICA Milano - Istituto contemporaneo per le arti, diretto da Alberto Salvadori, nell’ex area industriale di via Orobia. Previste attività espositive, oltre a cinema, performance, musica, letteratura e seminari (www.icamilano.it). Inoltre, dal 1° al 3 marzo, terza edizione di MuseoCity, con diverse iniziative nei musei della città (www.museocity.it).

Maxxi - Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Roma, via Guido Reni 4A
prenotazione obbligatoria
telefono 338-6419518 dal lunedì
al venerdì dalle 9.30 alle 13.00
edumaxxi@fondazionemaxxi.it
www.maxxi.art

ART E DOSSIER N. 363
ART E DOSSIER N. 363
MARZO 2019
In questo numero: Expat: artisti senza patria. Anguissola, una cremonese in Sicilia. Cassatt, dalla Pennsylvania a Parigi. Ribera, uno 'Spagnoletto' a Napoli. In mostra: Hokney e Van Gogh ad Amsterdam. Futuruins a Venezia. Hammershoi a Parigi. Boldini a Ferrara. Hollar a Vinci.Direttore: Philippe Daverio