Fino al 25 febbraio prosegue, alla Fondazione Ferrero ad Alba (Cuneo), la mostra Dal nulla al sogno. Dada e surrealismo dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen. Molte delle opere si trovano per la prima volta in Italia; tra le più note le tre versioni diverse delle Scatole di Marcel Duchamp assieme a capolavori di Man Ray, Dalí, Yves Tanguy e molti altri, in prestito dall’eclettico museo di Rotterdam. L’esposizione, a ingresso gratuito, segue una logica che riflette le suggestioni surrealiste in una progressione prevalentemente tematica. Offre altresì un’ampia gamma di attività didattiche per i piccoli della scuola dell’infanzia e per i bambini della scuola primaria sia nell’ambito della fondazione sia fuori, in altri luoghi storici della città. All’interno dello spazio espositivo, ricordiamo alcuni laboratori come La scatola delle meraviglie in cui i partecipanti hanno la possibilità di apprendere direttamente le tematiche e le tecniche dei grandi artisti. L’attività consiste nell’assemblare vari oggetti in modo casuale, così che i bambini, giocando, possano esprimersi liberamente facendo gli accostamenti più sorprendenti. L’opera creata sarà poi riposta in una scatola realizzata attraverso la tecnica del “collage”. Nel laboratorio Sogni e visioni i partecipanti hanno la possibilità di sperimentare il “frottage” (tecnica di disegno e pittura basata sul principio dello sfregamento) insieme al gioco letterario surrealista del “cadavre exquis”. Questa non è una finestra è invece il titolo del laboratorio che permette di avvicinarsi alla poetica di Magritte.

BIENNALE DEL GIOIELLO

VICENZA

Inaugurata la terza biennale al Museo del gioiello. Alla collezione permanente del museo, ogni due anni si affiancano a rotazione esposizioni temporanee. Così, da dicembre scorso fino al 2020, è e sarà possibile ammirare, accanto al percorso tradizionale nel suggestivo spazio espositivo della Basilica palladiana, altri trecentodieci pezzi unici e d’immenso valore (in foto, Van Cleef & Arpels, Tiara della regina Maria di Serbia, 1949) molti da collezioni private non accessibili. Una selezione inedita, che segue la favolosa storia del gioiello attraverso ben nove sezioni curate da altrettanti studiosi, a creare una eccezionale sintesi di contemporaneità, passato e futuro. Info: www. museodelgioiello.it