tre anni di lavoro di preparazione: a ben ottant’anni dalla precedente grande mostra su Tintoretto in città, Venezia rende omaggio al più affascinante dei suoi artisti con due mostre, entrambe frutto di un progetto che, partito dalla Fondazione Musei civici della città, ha coinvolto la National Gallery of Art di Washington (che avrà in mostra opere di Tintoretto a marzo dell’anno prossimo) e le Gallerie dell’Accademia.
Palazzo ducale e Gallerie dell’Accademia: una monografica difficilmente ripetibile
A Palazzo ducale la mostra Tintoretto 1519-1594 presenta - grazie a numerosi prestiti internazionali - un'ampia selezione di cinquanta dipinti e venti disegni del periodo della maturità dell'artista, testimonianze del grande successo che Tintoretto riuscì a raggiungere in una città in cui la concorrenza, nel XVI secolo, era davvero fortissima. Capolavori come L’origine della Via lattea da Londra, Susanna e i vecchioni da Vienna, Giuseppe e la moglie di Putifarre dal Prado mostrano tutta la forza compositiva di Tintoretto, la duttilità del suo abile talento di colorista, la capacità innovativa sul piano delle scelte iconografiche.