Blow up 


donne & fotografia,
salgado, grandi maestri

di Giovanna Ferri

donne & Fotografia (Udine, ex chiesa di San Francesco, fino al 7 gennaio 2018, www.civicimuseiudine.it) ripercorre il lavoro di centocinquanta fotografe, ognuna presente con un’immagine, dai primi del Novecento al 2016: oltre un secolo di creatività che spazia dall’Europa al Nord e Sud America, dall’Africa all’Asia, all’Australia. Scopo del progetto espositivo è dare non solo visibilità al contributo femminile nel settore (già tangibile da metà Ottocento con i ritratti di Julia Margaret Cameron) ma anche una visione d’insieme scandita da caratteri, stili, approcci diversi volti ad affermare il senso di partecipazione attiva alla vita.
Kuwait. Un deserto in fiamme (Milano, Forma Meravigli, fino al 28 gennaio 2018, www.formafoto.it): dopo ventisei anni dalla prima guerra del Golfo (terminata il 28 febbraio 1991) il brasiliano Sebastião Salgado (1944) propone il reportage sullo spegnimento di oltre settecento pozzi di petrolio incendiati dai soldati iracheni per impedire l’avanzamento di una coalizione militare, guidata dagli Stati Uniti, a favore del Kuwait. Un disastro ambientale gigantesco documentato da Salgado a un mese dalla fine del conflitto: scatti in bianco e nero, eloquenti più di qualsiasi commento e testimonianza, di un uomo mosso dal bisogno prioritario di comprendere, per non dimenticare, brani di storia che appartengono a tutti noi.
I grandi maestri. 100 Anni di fotografia Leica (Roma, Complesso del Vittoriano, fino al 18 febbraio 2018, www.ilvittoriano.com). Era il 1914 quando Oskar Barnack, allora dirigente dell’azienda di ottica tedesca Ernst Leitz Wetzlar, realizzava il primo prototipo di macchina compatta con pellicola 35 mm. La Leica, sul mercato dal 1925, portò una vera e propria rivoluzione nell’arte della fotografia: piccola, leggera, maneggevole consentì l’accesso a nuovi ambiti di ripresa e una rinnovata esplorazione di temi già sondati.
Trecentocinquanta stampe originali, dagli anni Venti a oggi, di autori che, come Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Gianni Berengo Gardin, Fred Herzog e molti altri, non hanno potuto fare a meno di lasciarsi sedurre da uno strumento che ha permesso loro di produrre un repertorio visivo dinamico, tradotto in rapide sequenze, vicino al soggetto e all’azione.


Angèle Etoundi Essamba, Eye-Dentity I-Dentity (2010).

Sebastião Salgado, Spray chimici proteggono questo pompiere dal calore delle fiamme. Pozzi di petrolio, Greater Burhan, Kuwait 1991.


Fred Herzog, Uomo con benda, Vancouver 1968.

ART E DOSSIER N. 349
ART E DOSSIER N. 349
Dicembre 2017
In questo numero: COMICS: I PARENTI E GLI ANTENATI Medioevo a fumetti, Antonio Rubino a Olgiate Olona. IN MOSTRA Gioielli Moghul a Venezia, L’Assunta di Daddi a Prato, Le Secessioni a Rovigo, Capa a Bassano. RESTAURI Van Eyck ritrovato.Direttore: Philippe Daverio