QUADRO CRONOLOGICO

AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI VITA DI VERROCChIO
Cosimo de’ Medici il Vecchio nel settembre rientra a Firenze da Venezia dopo un periodo di esilio. Nel capoluogo toscano, Donatello lavora all’Annunciazione Cavalcanti in Santa Croce. Ritratto dei coniugi Arnolfini di Van Eyck.
1434 Tra questa data e il 1437, a Firenze, nel quartiere di Sant’Ambrogio, in una casa posta tra via de’ Macci e via dell’Agnolo, si colloca la nascita di Andrea, quinto di otto figli, da Michele di Francesco Cioni e Ginevra (o Gemma) di Tommaso. 

1446 Nella portata al catasto di quest’anno il padre dichiara di essere «fornaciaio» e che Andrea era al tempo dodicenne. 
I turchi prendono Costantinopoli: fine dell’Impero romano d’Oriente. Termina la guerra dei Cent’anni tra Francia e Inghilterra. A Firenze, Desiderio da Settignano inizia il Monumento funebre di Carlo Marsuppini.
1453 Il 28 giugno è assolto dall’accusa della morte dell’amico Antonio di Domenico provocata accidentalmente nell’agosto del 1452. Tra i firmatari dell’atto è registrato l’orafo Francesco di Luca Verrocchi. 
Pace di Lodi.
1454 Il 10 marzo muore il padre. 

1457 Nella prima portata al catasto, dichiara di avere trentuno anni e di vivere nella casa paterna con la matrigna Nannina e il fratello minore Tommaso. Afferma di avere iniziato un’altra professione, non specificata, lasciando quella dell’orafo per problemi finanziari. 
Enea Silvio Piccolomini papa col nome di Pio II. Ferrante d’Aragona sul trono di Napoli.
1458 È annotato come «fattorino» nella lista dei debitori dell’orafo Antonio Dei. 

1461 Il 31 ottobre riceve il pagamento per un progetto architettonico per una cappella del duomo di Orvieto. 
Firenze: cappella del Cardinale del Portogallo in San Miniato al Monte: Sepolcro marmoreo di Antonio Rossellino. Mino da Fiesole: Tomba di Bernardo Giugni alla Badia fiorentina e cappella Salutati nel duomo di Fiesole. Muoiono Donatello (ottantenne) e Filippo Lippi.
1466 Riceve la commissione del gruppo bronzeo dell’Incredulità di san Tommaso da collocarsi nella nicchia di Orsanmichele a Firenze. Sono oggi note ventinove delibere dell’Arte della mercanzia che riguardano sia la nicchia sia la statua datate tra il 29 marzo 1463 e il 3 dicembre 1487. 

1467 Il 22 ottobre Cosimo de’ Medici viene sepolto nel nuovo monumento funebre in San Lorenzo a Firenze commissionato al Verrocchio attorno al 1465 e che doveva dunque essere già ultimato a questa data. 

1468 Riceve la commissione della palla di rame a coronamento della lanterna del duomo fiorentino di Santa Maria del Fiore. La commissione è attestata da quarantadue documenti dal 10 settembre 1468 al 31 dicembre 1470. Tra maggio e giugno Andrea vince la commissione per un candelabro in bronzo per la cappella della Sala delle udienze in Palazzo vecchio. Il primo e il secondo pagamento furono effettuati il 29 giugno e il 23 settembre, mentre il saldo in data 20 aprile 1480.
A Valladolid Ferdinando d’Aragona, re di Sicilia, sposa Isabella di Castiglia, avviando l’unione con la Spagna. A Firenze Lorenzo il Magnifico sposa Clarice Orsini: una descrizione della festa per le nozze ricorda il David di Donatello al centro del cortile di palazzo Medici; il 2 dicembre muore il padre del Magnifico, Piero de’ Medici, detto il Gottoso.
1469 Vasari racconta che Andrea realizzò lo stendardo della giostra del 7 febbraio per Lorenzo il Magnifico. È registrata la sua presenza a Treviso e a Venezia, dove riceve dei pagamenti da Filippo Inghirami come richiesto da una missiva di Lorenzo de’ Medici datata 29 marzo. Il 21 dicembre è pagato per un disegno per la Fede in occasione del concorso bandito dal Tribunale della mercanzia per le spalliere degli stalli nella Sala delle udienze a Palazzo vecchio con le figure allegoriche delle Sette Virtù, vinto poi dai fratelli Pollaiolo e dal giovane Botticelli.
Albrecht Dürer nasce a Norimberga. In Firenze è aperta la prima stamperia. 
1471 Il 27 maggio viene posizionata la palla di rame sulla lanterna del duomo fiorentino. Il 22 settembre riceve la commissione di una balaustra decorata per il coro sempre di Santa Maria del Fiore. Tra quest’anno e il 1474, l’Opera del duomo gli commissiona anche altre opere non ben identificate.
Guerra tra i Medici e Volterra per il possesso delle miniere di allume. Muore Leon Battista Alberti.
1472 Il 17 giugno è registrato alla compagnia di San Luca come «dipintore e n’tagliatore». A quest’anno risale la data iscritta nel monumento funebre per Piero (2 dicembre 1469) e Giovanni (23 settembre 1463) de’ Medici, anche se altri documenti attestano che il monumento era ancora incompleto nel 1473.
Nasce Niccolò Copernico.
1473 Il 20 luglio, l’Opera del duomo gli commissiona una campana per la cattedrale fiorentina. Il 23 agosto è testimone dell’accordo stipulato tra l’Opera della cattedrale di Prato e Mino da Fiesole per il pagamento del pulpito in marmo. Il 15 settembre fa fondere per l’Opera del duomo di Firenze due barre di metallo avanzate dalla produzione di una campana.
A Mantova Mantegna termina la Camera degli sposi per Ludovico Gonzaga. Rinaldo Orsini, cognato del Magnifico, diventa arcivescovo di Firenze.
1474 In quest’anno Vasari racconta che Verrocchio fuse una campana per il monastero di Montescalari (Firenze). Il 2 gennaio il Comune di Pistoia bandisce un concorso per il cenotafio del cardinale Niccolò Forteguerri cui Andrea lavorerà dal 1483.
Botticelli dipinge l’Adorazione dei magi, ritraendovi vari componenti di casa Medici. Andrea della Robbia: Madonna di Santa Maria Nuova. Nascono Michelangelo Buonarroti e Giovan Francesco Rustici.
1475 Vasari narra che Andrea realizzò lo stendardo della giostra del 29 gennaio per Giuliano de’ Medici, studiando il soggetto nel disegno con Venere e Amore (Firenze, Uffizi) in collaborazione con il giovane Leonardo. A luglio e agosto sono registrati vari pagamenti a Andrea per il gonfalone dipinto commissionato dal Comune di Carrara e pagato dall’Opera del duomo per conto del carrarino Lorenzo di Pellegrino che salda il 9 dicembre.
A Milano Galeazzo Maria è assassinato in una congiura. Gli succede il figlio Giangaleazzo, la città è governata dal Simonetta.
1476 Il 9 aprile e il 7 giugno, i due atti relativi all’assoluzione di Leonardo da Vinci dall’accusa di sodomia a danno del giovane Jacopo Salterelli citano Andrea come maestro del giovane apprendista. Intanto, il 10 maggio la Signoria di Firenze acquista il David verrocchiesco per centocinquanta fiorini larghi da Lorenzo e Giuliano de’ Medici. 

1477 Nel luglio di quest’anno, con l’invio di due modelli pagati il 2 agosto, dovrebbe collocarsi la commissione della Decollazione di san Giovanni Battista per l’altare argenteo del battistero di Firenze, nota grazie alla trascrizione dell’antiquario seicentesco Carlo Strozzi. Il 3 agosto è pagato per alcuni lavori fatti al tabernacolo di Luca della Robbia per la chiesa fiorentina di Santa Maria Nuova. Intanto a Pistoia, in data 11 marzo, gli operai della cattedrale scrivono a Lorenzo il Magnifico di riconsiderare l’assegnazione del Monumento Forteguerri ad Andrea. 
Congiura dei Pazzi a Firenze: il 26 aprile in Santa Maria del Fiore muore accoltellato Giuliano de’ Medici, mentre il fratello Lorenzo, poi detto il Magnifico, si salva grazie a Franceschino Nori che gli fa scudo. Antonio del Pollaiolo: Ercole e Anteo; Antonio Rossellino: Madonna del latte in Santa Croce a Firenze.
1478 Il 13 gennaio riceve la commissione ufficiale della formella con la Decollazione di san Giovanni Battista. Il 30 dicembre, l’Arte di calimala richiede che Antonio Pollaiolo e Andrea portino a compimento con la massima urgenza le loro formelle che saranno consegnate nel 1480, ma installate soltanto nell’aprile 1483. 
Perugino è a Roma.
1479 In quest’anno si registra la sua immatricolazione nella gilda dei maestri di pietra e legname: «Andreas Micaelis Francisci alias Verrochio sculptor». Completa la figura del Cristo e si appresta a fare il san Tommaso per il gruppo bronzeo per Orsanmichele. Intanto durante il mese di luglio, lo Stato veneziano, su volere testamentario del condottiero Bartolomeo Colleoni, bandisce un concorso per realizzare una grandiosa statua equestre in suo onore. Il concorso viene vinto dal Verrocchio in un periodo che oscilla tra luglio di quest’anno e maggio 1483. 
A Milano, Ludovico Sforza detto il Moro prende il potere. Giuliano da Sangallo: villa medicea di Poggio a Caiano (Prato).
1480
Botticelli, Ghirlandaio, Cosimo Rosselli sono a Roma per affrescare la Cappella Sistina.
1481 Il 19 luglio, vende del ferro e della cera all’Opera del duomo di Firenze, mentre il 30 luglio, Antonio di Montecatini scrive al duca di Ferrara, Ercole I d’Este, per ottenere l’esenzione di gabella per il transito di «uno maestro el quale voria a tore a fare Bartolomeo da Bergamo in su uno corsiero».
Leonardo da Vinci lascia Firenze per Milano, dove entra al servizio di Ludovico il Moro. Bertoldo di Giovanni lavora alla Battaglia tra romani e barbari; Mino da Fiesole ha terminato da un anno il Monumento a Ugo di Toscana nella Badia fiorentina. Entro quest’anno Giovanni Bellini completa la Pala di San Giobbe. In Vaticano, viene completata la decorazione parietale della Cappella sistina, a cui hanno lavorato i maggiori artisti di questi anni, tra cui Perugino e Botticelli. Muore Luca della Robbia.
1482
Leonardo riceve la commissione della Vergine delle rocce. Arriva a Firenze dalle Fiandre l’Adorazione dei pastori (Trittico Portinari, Uffizi) di Hugo van der Goes, che avrà molta influenza sugli artisti cittadini, in particolare su Ghirlandaio. Nasce a Urbino Raffaello.
1483 Il 21 giugno, il gruppo scultoreo dell’Incredulità di san Tommaso è collocato nella nicchia di Orsanmichele. Questo stesso anno Andrea pone mano al cenotafio del cardinale Niccolò Forteguerri a Pistoia, che rimarrà poi incompiuto alla morte di Verrocchio, nel 1488 (l’installazione definitiva fu poi realizzata a metà del Settecento). 
Viene eletto papa Giovanni Battista Cybo col nome di Innocenzo VIII.
1484 A settembre si registra la notizia che una bombarda, in precedenza realizzata nella bottega di Verrocchio, è stata spedita a Pisa. 
Ghirlandaio completa gli affreschi nella cappella Sassetti in Santa Trinita a Firenze, dove ritrae Lorenzo il Magnifico e i suoi figli. Sandro Botticelli dipinge la Madonna del Magnificat. Attorno a questa data Filippino Lippi completa gli affreschi di Masolino e Masaccio nella chiesa fiorentina del Carmine. 
1485 Tra il 21 e il 25 novembre, gli viene commissionata la grande tavola nota con il nome di Madonna di piazza per la cattedrale di Pistoia. 
Tra quest’anno e il successivo Botticelli dipinge la Nascita di Venere per la villa medicea di Castello, vicino a Firenze. Nel capoluogo toscano, Ghirlandaio e bottega iniziano la decorazione del coro di Santa Maria Novella, ultimata nel 1490. Nascono Jacopo Sansovino, Andrea del Sarto, Domenico Beccafumi e con ogni probabilità, a cavallo tra quest’anno e il seguente, anche Dosso Dossi. Prima edizione a stampa del trattato De architectura di Vitruvio. 
1486 È a Venezia per lavorare al monumento del Colleoni. Lasciato interrotto il lavoro a causa della morte, lo Stato veneziano designerà come scultore non Lorenzo di Credi (designato da Andrea per volere testamentario) ma il veneto Alessandro Leopardi che lavora al progetto tra il 1490 e il 1496. 
I tondi con i Trovatelli di Andrea della Robbia vengono collocati negli oculi dello Spedale degli Innocenti a Firenze. 
1487 Il 21 gennaio gli operai della cattedrale di Pistoia richiedono il ritorno di Verrocchio, ancora a Venezia, per ultimare i lavori al Monumento Forteguerri.
Il giovane Michelangelo è a Firenze, presso la bottega del Ghirlandaio: vi resterà un anno. Bramante viene coinvolto nella progettazione del nuovo duomo di Pavia. Trittico dei Frari di Giovanni Bellini.
1488 Il 25 giugno fa testamento e muore poco dopo. I suoi resti sono sepolti nella tomba di famiglia nella chiesa di Sant’Ambrogio a Firenze dove si legge: «ser Michelis di Cionis et suorum » e «Hic ossa jacent Andreae Verrocchii qui obiit Venetiis MCCCLXXXVIII».

VERROCCHIO
VERROCCHIO
Sara Taglialagamba
La presente pubblicazione è dedicata a Verrocchio. In sommario: L'orafo, il pittore, lo scultore, il tecnologo; Le prime commissioni a Firenze; Il viaggio a Venezia, la pittura e le opere scultoree degli anni Settanta; Il monumento equestre al Colleoni e un'opera tarda; Verrocchio e l'anatomia. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.