Cortoon


TUTTE LE ANIME
DEL MONDO

di Luca Antoccia

Come non dare conto, sia pure nel contenuto spazio a nostra disposizione, dell’uscita di un’opera monumentale e irrinunciabile per chi ama il cinema di animazione, considerati i legami organici che questo lavoro ha con il mondo delle arti figurative. Inoltre, tale impresa è stata portata a compimento da un équipe di studiosi guidata da un italiano, lo storico dell’animazione Giannalberto Bendazzi. Animazione. Una storia globale (Utet 2017) aveva una precedente edizione Animation: a World History uscito nel 2016 (Crc Press) in tre volumi (ognuno costava 65 euro, quasi quanto l’intera opera italiana in due volumi). Si fa a meno qui delle illustrazioni a colori dell’edizione inglese ma in compenso si trovano gli indirizzi online dei corti sul web (anche se nulla sul web è duraturo). Il libro si apprezza anche per il taglio storico-geografico. Il primo volume si apre con i fregi di Fidia del Partenone, la Colonna traiana e i rotoli dell’“emaki” giapponese (quasi a indicare una ricerca innata delle immagini verso l’animazione), per portarci alle soglie dell’età contemporanea - identificata con la caduta del muro di Berlino - cui è dedicato tutto il secondo volume. In entrambi però lo sviluppo cronologico è bilanciato da una puntigliosa disamina continente per continente e paese per paese. E non poche sono le sorprese a sfogliare le pagine su opere di animazione e cinematografie inusitate di cui, al di fuori di questo libro, difficilmente avremmo notizia. Un solo esempio: il corto Anna Blume (2009), che mette in scena un breve poema del dadaista tedesco Kurt Schwitters, è animato da un disegnatore nigeriano, diretto da una regista bulgara e prodotto in Germania. Non mancano pagine dedicate al mondo delle clip musicali. Le brevi note storiche sono così efficaci che un docente di buona volontà potrebbe usare il volume come “fil rouge” di un programma di storia del mondo contemporaneo: si vedano, per esempio, i capitoli su Israele e Palestina. Ognuno è inframezzato da approfondimenti su grandi autori e celebri film. Un indice di nomi ricchissimo e utilissimo chiude i due volumi.

ART E DOSSIER N. 358
ART E DOSSIER N. 358
OTTOBRE 2018
In questo numero: TINTORETTO 500 ANNI Philippe Daverio: Il pittore e gli architetti. PRERAFFAELLITI Elizabeth Siddal, Borea di Waterhouse. IN MOSTRA Licini a Venezia, Surrealisti a Pisa, Arte e magia a Rovigo, Burne-Jones a Londra, Courbet a Ferrara. Direttore: Philippe Daverio