spazio alle
mostre

Ilaria Ferraris

Il Museo in erba, inaugurato a Bellinzona nel 2000 e trasferito a Lugano nel 2016, è una realtà di riferimento per tutta la Svizzera di lingua italiana nel campo delle attività didattiche e culturali per bambini, in particolare per la fascia di età dai tre ai dodici anni. Membro dell’Associazione dei musei svizzeri e prima antenna estera del Musée en herbe di Parigi, dal 2001 ha allacciato importanti collaborazioni con musei elvetici ed europei, tra i quali il Centre Pompidou di Parigi e l’Espace des inventions di Losanna. La sede è nella zona centrale della città, con una superficie di quattrocento metri quadrati suddivisi tra spazio espositivo, spazio aggregativo e gioco per le famiglie, atelier per laboratori. Al piano terra c’è un’area condivisa per le attività multidisciplinari del programma Kidsarti, in collaborazione con altri enti di Lugano che organizzano programmi per l’infanzia di teatro, musica e danza, con speciali iniziative per le famiglie durante la settimana e nel week-end, come la Baby Arte per la fascia di età pre-asilo, dai 9 mesi ai 3 anni, i percorsi tematici nell’atelier, la possibilità di organizzare feste di compleanno.


Esposizioni interattive stimolano la creatività al Museo in erba di Lugano


Punto forte del museo sono le mostre interattive dedicate ai grandi maestri della storia dell’arte; alla visita seguono i laboratori nell’atelier sulla sperimentazione delle tecniche artistiche. Per le scuole sono proposti anche approfondimenti da svolgere in classe con gli operatori del museo (La valigia dell’artista). Le classi possono anche abbinare la visita al Museo in erba con un tour guidato alla scoperta dei musei della città. Fino al 4 marzo è in corso la mostra L’avventura degli oggetti - Arman, ideata dal Centre Pompidou, che invita a riflettere sui prodotti della società del consumo, grazie agli interventi plastici dello scultore francese realizzati con la trasformazione, la deformazione e la modificazione degli oggetti. Dal 17 marzo al 28 agosto sarà visitabile I giochi di Klee, del Musée des inventions, dedicata all’universo magico dell’artista svizzero e all’interazione con i colori e le forme delle sue opere, per leggerle con gli occhi, il corpo, la voce e le mani.

CROWFUNDING PER IL CODICE DI ROSSANO

ROSSANO (COSENZA)

Una notevole iniziativa di raccolta fondi è stata istituita per finanziare un docufilm con la voce di Giancarlo Giannini sul meraviglioso Codex Purpureus Rossanensis, nel 2015 riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Meglio noto come Codice di Rossano, il manoscritto, ricco di miniature, è conservato nel Museo diocesano di Rossano (Cosenza). Risalente al VI secolo, il codice fu rinvenuto nella cattedrale di Rossano nel 1879 ed è uno dei più antichi evangeliari miniati del Nuovo Testamento. Maggiori informazioni sul sito di Ulule, la principale piattaforma di “reward-based crowdfunding” d’Europa: https://it.ulule.com

COLLEZIONE ROBERTO CASAMONTI

MILANO

Giunta all’ottava edizione, Mia Photo Fair, fiera italiana d’arte dedicata alla fotografia e all’immagine, si svolge dal 9 al 12 marzo a The Mall, nel quartiere di Porta Nuova Varesine: una proposta culturale di grande completezza, aggiornata sulle nuove tendenze. Tra le novità di quest’anno, il nuovo progetto di comunicazione realizzato dal giovane e già affermato artista sudafricano Siwa Mgoboza (in foto, Les Etres D’Africadia III Jamezeena Bulloza, 2015). Info: www.miafair.it

TITOLO

FIRENZE

Nello spettacolare piano nobile di palazzo Bartolini Salimbeni, s’inaugura il 24 marzo la collezione d’arte contemporanea di Roberto Casamonti. Saranno esposti i pezzi più importanti da lui selezionati, nel corso della sua attività di gallerista, per la personale raccolta privata. Dipinti, disegni, sculture, dal primo Novecento (Renato Guttuso, Fiasco, candela e bollitore, 1940-1941) a oggi, saranno esposti a rotazione in due tranche. La prima parte della collezione sarà visibile gratuitamente, su appuntamento, fino alla primavera 2019. Info: www.collezionecasamonti. com

ART E DOSSIER N. 352
ART E DOSSIER N. 352
MARZO 2018
In questo numero: GIO PONTI OGGI La chiesa abbandonata; Un design senza tempo. SPAZI D'ARTE L'isola di Hombroich; Tefaf a Maastricht. IN MOSTRA I volti di Menazzi Moretti a Matera; Arte e psiche a Ferrara; I napoletani ''parigini'' a Napoli; Raffaello a Bergamo; Tessuto e ricchezza a Firenze; Perù preincaico a Parigi.Direttore: Philippe Daverio