CATALOGO

19 CATALOGO

21 MARIO SIRONI

22 ARTURO MARTINI

23 ADOLFO WILDT

24 ACHILLE FUNI

25 CARLO CARRÀ

26 GIGIOTTI ZANINI

27 TULLIO GARBARI

28 FRANCESCO DE ROCCHI

29 ANGELO DEL BON

30 ARTURO TOSI

31 ACHILLE LEGA

32 LORENZO VIANI

33 OTTONE ROSAI

34 ARDENGO SOFFICI

35 GIORGIO MORANDI

36 FELICE CARENA

37 ANTONIO DONGHI

38 FRANCESCO DI COCCO

39 GISBERTO CERACCHINI

40 ENRICO PAULUCCI

41 FELICE CASORATI

42 GIGI CHESSA

43 FRANCESCO MENZIO

44 MARISA MORI

45 ARTURO NATHAN

46 VITTORIO BOLAFFIO

47 CARLO SBISÀ

48 ALIGI SASSU

49 RENATO BIROLLI

50 LUCIO FONTANA

51 MARINO MARINI

52 FRANCO GENTILINI

53 CORRADO CAGLI

54 SCIPIONE

55 RENATO GUTTUSO

56 FAUSTO PIRANDELLO

57 MARIO MAFAI

58 LIA PASQUALINO NOTO

59 PIPPO RIZZO

60 RENATO GUTTUSO

61 GIOVANNI BARBERA

62 FAUSTO MELOTTI

63 MARIO RADICE

64 OSVALDO LICINI

65 TULLIO CRALI

66 OSVALDO PERUZZI

67 ENRICO PRAMPOLINI

68 IVANHOE GAMBINI

69 FORTUNATO DEPERO

70 MARIO TOZZI

71 MASSIMO CAMPIGLI

72 RENATO PARESCE

73 VINICIO PALADINI

74 ALBERTO SAVINIO

75 GIORGIO DE CHIRICO

76 CARLO LEVI

77 FILIPPO DE PISIS

78 GEORGES CHEYSSIAL

79 EDWARD IRVINE HALLIDAY

80 JENNY WIEGMANN MUCCHI

81 ERNESTO DE FIORI

82 LUCIO FONTANA

83 CARLO CARRÀ

84 MARIO SIRONI

85 ACHILLE FUNI

86 GINO SEVERINI

87 ARTURO MARTINI

88 GEORGE GROSZ

89 OTTO DIX

90 ADOLF ZIEGLER

91 CORRADO CAGLI

92 RENATO BIROLLI

93 LUCIO FONTANA

94 FAUSTO MELOTTI

95 MANLIO RHO

96 GINO GHIRINGHELLI

97 MAURO REGGIANI

98 LUCIANO RICCHETTI

99 PIETRO GAUDENZI

100 RENATO GUTTUSO

101 ENNIO MORLOTTI

102 CRISTOFORO DE AMICIS

103 MARIO MARCUCCI

104 GIUSEPPE MIGNECO

105 AFRO BASALDELLA

106 GIUSEPPE PAGANO

107 AGNOLDOMENICO PICA

108 GABRIELE MUCCHI

109 GIUSEPPE TERRAGNI

111 LIBERO ANDREOTTI

112 GUIDO PEYRON

113 GIOVANNI COLACICCHI

114 ALBERTO MAGNELLI

115 RAM

116 FELICE CARENA

117 GUIDO PEYRON

118 ONOFRIO MARTINELLI

119 GIOVANNI COLACICCHI

120 ONOFRIO MARTINELLI

121 GIOVANNI COLACICCHI

122 ANTONIO MARAINI

123 THAYAHT

124 RAM

125 BACCIO MARIA BACCI

126 ARDENGO SOFFICI

127 GIACOMO MANZÙ

128 ROMANO ROMANELLI

129 OTTONE ROSAI

130 LORENZO VIANI

ANNI '30
ANNI '30
Arti in Italia oltre il fascismo
Nell'Italia degli anni Trenta, durante il fascismo, si combatte una battaglia artistica di grande vivacità, che vede schierati tutti gli stili e tutte le tendenze, dal classicismo al futurismo, dall'espressionismo all'astrattismo, dall'arte monumentale alla pittura da salotto. La scena era arricchita e complicata dall'emergere del design e della comunicazione di massa - i manifesti, la radio, il cinema - che dalle ''belle arti'' raccolgono una quantità di idee e immagini trasmettendole al grande pubblico. Un laboratorio complicato e vitale, aperto alla scena internazionale, introduttivo alla nostra modernità. Un'epoca che ha profondamente cambiato la storia italiana. Gli anni Trenta sono anche il periodo culminante di una modernizzazione che segna una svolta negli stili di vita, con l'affermazione di un'idea ancora attuale di uomo moderno, dinamico, al passo coi tempi e si definisce quella che potremmo chiamare ''la via italiana alla modernità'': nell'architettura, nel design, così come in pittura e in scultura, che si esprime attraverso la rimeditazione degli stimoli provenienti dal contesto europeo - francese e tedesco, ma anche scandinavo e russo -, combinata con l'ascolto e la riproposta di una tradizione - quella italiana del Trecento e Quattrocento. Pubblicazione in occasione della mostra: ''Anni Trenta. Arti in Italia oltre il fascismo'' (Firenze, Palazzo Strozzi, 22 settembre 2012 - 27 gennaio 2013). La mostra rappresenta quel decennio attraverso i capolavori (99 dipinti, 17 sculture, 20 oggetti di design) di oltre quaranta dei più importanti artisti dell'epoca quali Mario Sironi, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Achille Funi, Carlo Carrà, Corrado Cagli, Arturo Nathan, Achille Lega, Ottone Rosai, Ardengo Soffici, Giorgio Morandi, Ram, Thayaht, Antonio Donghi, Marino Marini, Renato Guttuso, Carlo Levi, Filippo de Pisis, Scipione, Antonio Maraini, Lucio Fontana. Raccontando un periodo cruciale che segnò, negli anni del regime fascista, una situazione artistica di estrema creatività.