ARTNEWS

FEBBRAIO 2021

PINAULT COLLECTION: IL NUOVO MUSEO FIRMATO ANDO

PARIGI

Nel settecentesco edificio circolare della Bourse de Commerce, il giapponese Tadao Ando (1941), con un team interazionale di architetti, ha firmato la ristrutturazione del nuovo museo della collezione Pinault d’arte contemporanea, inaugurato a gennaio (almeno da quanto leggiamo nel relativo dossier, al momento in cui andiamo in stampa). In dialogo fra l’antica struttura dell’edificio e la modernità delle opere esposte, il museo, su cinque livelli, come un cilindro coperto dalla storica cupola, ospita oltre diecimila opere di trecentottanta artisti. Prevede anche un auditorium, un foyer per installazioni e altri eventi, una “black box” (un ambiente nel seminterrato), destinata a perfomance. Info: www.boursedecommerce.fr

NUOVO SGUARDO SU HANS MEMLING AL SINT-JANSHOSPITAAL

BRUGES

Tra collezione permanente, mostre e una nuova acquisizione, il progetto virtuale The Flemish Masters Museum Tour (che accompagna i visitatori di tutto il mondo nei più bei musei delle Fiandre), si è arricchito di una nuova prestigiosa istituzione di Bruges: il Museo Memling Sint-Janshospitaal. L’edificio, tra i più antichi ospedali d’Europa, ospita la raccolta di dipinti di Hans Memling, ora cresciuta grazie alla donazione del Ritratto di van Francisco De Rojas (1470 circa, in foto) da parte di un filantropo americano. La direttrice del museo, in un video su YouTube, ci porta virtualmente anche nelle sale dedicate alla mostra temporanea Memling Now: Hans Memling nell’arte contemporanea, che getta un nuovo sguardo sull’artista. Info: www. museabrugge.be, www.flemishmasters.com


IL MUSEO CHE NON C’È

Capolavori mai esposti, come L’angelo annunziatore (1824) di Hayez, L’amore nella vita (1901-1904) di Giuseppe Pellizza da Volpedo, Natura morta con salame (1919) di Giorgio de Chirico, fanno parte delle collezioni d’arte della Fondazione De Fornaris. Da dicembre le raccolte, mai esposte in un museo fisico, sono accessibili attraverso un museo virtuale. L’architettura e gli allestimenti sono ispirati alle sale della GAM - Galleria d’arte moderna e contemporanea di Torino, e il sito è stato realizzato con una tecnologia all’avanguardia che consente un’esplorazione interattiva. Info: www.fondazionedefornaris.org

Al momento in cui andiamo in stampa, l’evolversi dell’emergenza causata da coronavirus non ci consente di fornire informazioni definitive sugli eventi qui presentati. Si consiglia, pertanto, di consultare i rispettivi siti web e/o di chiamare i numeri di telefono indicati per ricevere i necessari aggiornamenti.

ART E DOSSIER N. 384
ART E DOSSIER N. 384
FEBBRAIO 2021
In questo numero: FINESTRE SULL’ARTE Un polittico dall’intensa vitalità; CORTOON - Me(d)Too; ARTE CONTEMPORANEA - Miniartextil a Como; DENTRO L’OPERA - Distorsioni contemporanee in stile Biedermeier; XXI SECOLO. 1 Intervista a El Seed - La poetica danza dei segni; XXI SECOLO. 2 Il dibattito sulle “restituzioni” - Verso un museo postuniversale; XXI SECOLO. 3 Arte monocroma e aniconica - L’immagine e il nulla; GRANDI MOSTRE. 1 Cindy Sherman online - Maschere virtuali e social; XX SECOLO - La Galleria La Tartaruga - Tra pop e pittura colta; OUTSIDERS - L’inferno di essere figli; GRANDI MOSTRE. 2 Magritte a Parigi - In pieno sole; MUSEI DA CONOSCERE - Villa Bassi Rathgeb ad Abano Terme (Padova) - Salus per artem; STUDI E RISCOPERTE. 1 Stanley Kubrick e William Hogarth - Che satira tira?; STUDI E RISCOPERTE. 2 Iconoclastia e calvinismo nel XVI secolo - La tempesta delle immagini; STUDI E RISCOPERTE. 3 Gondolieri neri nella Venezia di fine Quattrocento - Schiavi o uomini liberi?; LUOGHI DA CONOSCERE - Tuscania medievale - La città delle due cattedrali; LA PAGINA NERA - E a Roma il mausoleo fa soltanto marameo; IN TENDENZA - Una pioniera del selfie; IL GUSTO DELL’ARTE - Frittelle, pancacke e waffel.