Camera con vista


IL MONDO SALVATODAI RAGAZZI E DAI VECCHI

di Luca Antoccia

N-Capace di Eleonora Danco (2014, anno di uscita 2015) è il primo film in cui un’intera generazione, o meglio due, quelle solitamente egemoni nei film, sono invisibili. Nessuno che abbia più di venti o meno di settanta anni vi compare, tranne l’autrice, quarantenne, attrice e regista teatrale qui al suo debutto cinematografico. Segnalata al Torino Film Festival, la pellicola ha avuto una circuitazione di nicchia e da poco però è approdata alla meritata uscita in dvd. Per quanto in dvd perda alcune sue virtù, come i paesaggi stralunati e la potenza di alcuni “piani sequenza-happenings”, tuttavia è un’uscita da segnalare anche per la libertà espressiva e la inquieta ricerca che la ispira. È un documentario, certo, ma anche un saggio antropologico sulla periferia e sulla città, un seminario sulla gioventù e la vecchiaia, due età che parlano proprio un altro linguaggio, quasi fossero alieni o cosmonauti sospesi nello spazio, come nella bella visionaria sequenza del padre e della badante in tuta della Nasa. Chi ha nostalgia del Pasolini di Comizi d’amore o del Nanni Moretti di Io sono un autarchico (la scena con la vasca da bagno riempita di biscotti ricorda quella del mega barattolo di nutella in Bianca) o chi ha apprezzato il cinema di Ciprì e Maresco o di Alina Marazzi, ritroverà queste voci ma anche qualcosa di più indecifrabile. Una vocazione al cinema di poesia che passa attraverso una sensibilità visiva incline all’installazione, alla Body Art ma in combutta col surrealismo e Marina Abramović. Le sequenze di dialogo-scontro col padre e quelle con la nonna sono assolutamente da non perdere, camere della tortura con snodi analitici alla Laing. «Devi di’ la verità, papà», in questo problematico rapporto padre-figlia il film si sgancia dai suoi illustri padrini per raggiungere una felice e sofferta solitudine. La camera diventa siero della verità e la vista che distilla è una verità indiretta, fatta di silenzi, esitazioni, non detti, ma densa di emozioni.


Frame da N-Capace (2014-2015), di Eleonora Danco.


Frame da N-Capace (2014-2015), di Eleonora Danco.

ART E DOSSIER N. 343
ART E DOSSIER N. 343
MAGGIO 2017
In questo numero: BIENNALE DI VENEZIA Tutto quel che c'è da vedere con un'intervista alla curatrice, Christine Macel. OTTOCENTO FELIX La Parigi domestica della borghesia. SAVE ITALY Bilancio di secoli di arte venduta. IN MOSTRA Mondrian all'Aja, Modigliani a Genova, Monet a Basilea, Boldini a Roma.Direttore: Philippe Daverio