QUADRO CRONOLOGICO

AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI VITA DI MAGRITTE
Guerra ispano-americana. A Milano, il generale Bava Beccaris spara sulla folla che protestava per l’aumento del prezzo del pane. Nascono René Clair e Peggy Guggenheim. Muore Mallarmé. 1898 Nasce a Lessines (Belgio).
Vasilij Kandinskij pubblica Lo spirituale nell’arte e fonda con Franz Marc il gruppo Der Blaue Reiter. 1911 I Magritte si trasferiscono in una casa di proprietà a Châtelet, cittadina di dodicimila abitanti.
Guerra italo-turca. Nasce Jackson Pollock. 1912 Morte della madre. In novembre si iscrive al liceo di Charleroi.
Prima guerra mondiale (in corso dal 1914): battaglie di Verdun e dello Jutland. 1916 A Bruxelles, si iscrive all’Académie Royale des Beaux-Arts. Primi dipinti catalogati.
Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht vengono assassinati a Berlino. In Italia, sulla rivista romana “Valori Plastici”, Giorgio de Chirico scrive Il ritorno al mestiere. 1919 A Bruxelles, Victor Bourgeois e Amié Declercq aprono il Centre d’Art: Magritte vi espone dei poster.
A seguito del Trattato di Versailles, la Germania è costretta a concedere Danzica e altri territori. L’Italia firma con la Jugoslavia il Trattato di Rapallo. Conclusione della guerra civile in Unione Sovietica (Rivoluzione d’ottobre: 1917). In Italia, volantino firmato da Dudreville, Funi, Russolo e Sironi Contro tutti i ritorni in pittura. Manifesto futurista. 1920 Per due anni presta servizio militare.
Hitler tenta un colpo di stato ma viene arrestato a Monaco. Prima importante esposizione del Bauhaus a Weimar. 1923 Vede una riproduzione di Canto d’amore, dipinto da Giorgio de Chirico nel 1914, ora al MoMA di New York, e ne rimane colpito.
Morte di Lenin. Assassinio in Italia di Giacomo Matteotti. Breton pubblica il primo numero di “La Révolution Surréaliste”, contenente il Primo Manifesto del surrealismo. 1924 Tenta inutilmente di trovare un lavoro a Parigi, per cui continua il lavoro nel campo della pubblicità, iniziato anni prima. Collabora con Edouard Mesens alla rivista dadaista di Picabia “391” e, con Paul Nougé, alla rivista “Correspondance”, che attirerà l’interesse dei surrealisti francesi.
Il maresciallo Hindenburg viene eletto presidente della Repubblica tedesca. Mussolini pronuncia il discorso in Parlamento dove si assume la responsabilità del delitto Matteotti. A Parigi prima mostra del surrealismo cui partecipano anche de Chirico e Picasso. 1925 Realizza La finestra, dipinto che nel 1954 definirà il primo nel nuovo stile surrealista. È coeditore con Mesens della rivista dadaista “Aesophage”, di cui uscirà solo il primo numero.
Vengono giustiziati gli anarchici Sacco e Vanzetti negli Stati Uniti. Mostre del Novecento italiano a Zurigo e ad Amsterdam. Intervista di de Chirico a “Comoedia” dove stronca l’arte italiana. Nasce il film sonoro. Heiddeger pubblica Essere e tempo. Pubblicazione dell’ultimo volume della Recherche di Proust, Il tempo ritrovato. 1927 Conosce l’avvocato e scrittore belga Louis Scutenaire, che lo accompagnerà per tutta la vita con i suoi contributi sul piano critico. Si trasferisce a Parigi, dove rimarrà fino al 1930.
Breton pubblica Il surrealismo e la pittura e in primavera, nella parigina Galerie au Sacre du Printemps, inaugura una mostra surrealista. In Italia viene varata la “gerarchia espositiva” che prevede in ordine d’importanza crescente mostre sindacali, Quadriennale di Roma e Biennale di Venezia. Fleming scopre la penicillina. 1928 Non è presente né alla mostra surrealista alla Galerie au Sacre du Printemps di Parigi, né nel volume sulla pittura surrealista di Breton, il quale però, nella seconda metà dell’anno, gli compra delle opere: segno evidente che viene ora considerato un surrealista a tutti gli effetti.
Crollo di Wall Street e inizio della Grande depressione. Firma dei Patti lateranensi. Pubblicazione del Secondo Manifesto del surrealismo in “La Révolution Surréaliste” n. 12. Inaugurazione del MoMA a New York. Seconda mostra del Novecento italiano alla Permanente di Milano. Gramsci inizia a scrivere i Quaderni dal carcere. 1929 Compare a pieno titolo come surrealista nel dodicesimo numero di “La Révolution Surréaliste” col testo e le figure di Le parole e le immagini e inoltre nel collage e fotomontaggio con i ritratti di tutti i protagonisti del surrealismo, sulla falsariga di quanto nel 1924 aveva caratterizzato il primo numero della stessa rivista. In dicembre, rottura con Breton per un futile motivo che riguardava la fede cattolica della moglie Georgette, sposata nel 1921, sua amata compagna per tutta la vita.
La crisi economica si estende in Europa. Scontri politici e sociali in vari paesi dell’America Latina. Grande retrospettiva di Modigliani curata da Lionello Venturi alla Biennale di Venezia. Il surrealista Luis Buñuel con la collaborazione di Salvador Dalí realizza il film L’âge d’or. 1930 Pubblicazione in forma di libro del Secondo Manifesto del surrealismo, privo però della firma dell’artista belga. Ritorno dei Magritte a Bruxelles in luglio. In quell’anno realizza alcuni dei più intriganti quadri del suo repertorio, come Sulla soglia della libertà, L’annunciazione, La chiave dei sogni.
Nascita del Commonwelth britannico. Prima mostra surrealista negli Stati Uniti (ma senza Magritte). 1931 Prima di una serie di mostre al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles.
Avvento di Hitler alla Cancelleria del Reich, primo lager nazista per lo sterminio ebraico a Dachau, chiusura definitiva del Bauhaus trasferitosi a Berlino. Quinta Triennale di Milano con Mario Sironi che coordina gli affreschi di un cospicuo numero di artisti fra cui lo stesso Sironi, De Chirico, Campigli, Funi, Severini (mosaico). 1933 Disgelo con Breton, che lo invita a contribuire a “Le surréalisme au service de la révolution” e a partecipare alla mostra surrealista che si tiene alla Galerie Pierre Colle, la maggiore esposizione dai tempi di quella alla Galerie au Sacre du Printemps.
In Germania Hitler assume la carica di capo dello Stato. Incontro per la prima volta a Venezia fra Hitler e Mussolini. Al Primo congresso degli scrittori sovietici Andrej Ždanov precisa i canoni del realismo socialista. Negli Stati Uniti nasce il fumetto di Donald Duck (Paperino). 1934 Man Ray espone al Palais des Beaux- Arts di Bruxelles in due importanti mostre, Le Nu dans l’Art Vivant e Minotaure, quest’ultima celebrante il primo anniversario della rivista francese omonima. Durante quest’ultima mostra, lettura di Breton: Qu’est-ce que le Surréalisme? che verrà riportato in luglio in un opuscolo con in copertina Lo stupro di Magritte.
Guerra civile in Spagna, intervento italo-tedesco a fianco della Falange di Franco e delle Brigate internazionali a sostegno dei repubblicani. Conquista italiana dell’Etiopia. Numerosi fotografi fra cui Walker Evans vengono incaricati negli Stati Uniti di documentare l’America durante la Grande depressione. Alfred Barr jr. allestisce al MoMA le mostre Cubism and Abstract Art e Fantastic Art, Dada, Surrealism. 1936 Viene organizzata negli Stati Uniti la sua prima personale alla Julien Levy Gallery di New York. Alla International Surrealist Exhibition di Londra espone, fra l’altro, Il modello rosso (1935). Alla mostra al MoMA di New York Fantastic Art, Dada, Surrealism presenta dieci opere fra cui lo stesso dipinto presentato a Londra, oltre a Il falso specchio (1929), Il ritratto (1935), La condizione umana (1933).
Patto Ribbentrop-Molotov, ministri degli Esteri di Germania e Russia. Scoppio della seconda guerra mondiale. In Spagna vittoria della Falange con Franco che entra a Barcellona e diventa “caudillo” instaurando la dittatura. 1939 Grande personale al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles con trentaquattro opere fra dipinti a olio e a tempera. Tra i primi, Lo specchio universale e La ronda di notte, entrambi del 1939.
Entrata in guerra dell’Italia. La Francia viene occupata, fatto che costringe molti intellettuali, artisti e collezionisti – fra cui Breton, Yves Tanguy, Max Ernst e Peggy Guggenheim – a rifugiarsi negli Stati Uniti. Trockij viene assassinato dai sicari di Stalin in Messico. Chaplin realizza Il grande dittatore. 1940 Lascia in maggio il Belgio invaso dai tedeschi e si rifugia a Parigi. Ma lascerà anche la capitale francese in agosto, una volta conquistata pur essa dai tedeschi, e tornerà a Bruxelles. Nello stesso anno inizia a dipingere su bottiglie.
Seconda guerra mondiale: i russi riconquistano Stalingrado; ritirata delle truppe italiane dall’Unione Sovietica. Caduta del fascismo e nascita della Repubblica sociale italiana. Viene pubblicato L’essere e il nulla di Sartre. 1943 Comincia a dipingere in uno stile che ricorda l’impressionismo, in particolare Renoir, continuandolo fino al 1947. Prima monografia su di lui a opera di Marcel Mariën.
Conferenza di Yalta. Morte di Hitler e Mussolini e fine della guerra in Europa. Bombe atomiche americane su Hiroshima e Nagasaki e fine della seconda guerra mondiale. Fondazione dell’ONU. 1945 Illustra con disegni I canti di Maldoror di Lautréamont. Si iscrive al Partito comunista belga ma dopo un anno e mezzo la sua fede svanisce, sebbene non nel comunismo in generale.
Referendum in Italia e sconfitta della monarchia. Processo di Norinberga. Peron diventa presidente dell’Argentina. Guerriglia contro i francesi in Vietnam e gli olandesi in Indonesia. Fontana redige il Manifiesto Blanco. Dubuffet espone le sue “hautes pâtes” alla Galerie René Drouin di Parigi. 1946 Gli viene proposto di esporre alla Hugo Gallery di New York il cui direttore, Alexander Iolas, diverrà il suo principale mercante per il resto della vita. L’esposizione, superata una certa diffidenza, avrà luogo l’anno dopo.
Piano Marshall per l’Europa. Nasce il Kominform in URSS. Cade il governo di coalizione in Italia. Prima mostra del Fronte nuovo delle arti alla Galleria della Spiga di Milano. Nasce il Gruppo Forma a Roma. Prima mostra dell’Art Brut organizzata a Parigi da Dubuffet. Viene pubblicata la Dialettica dell’illuminismo di Horkheimer e Adorno. 1947 Prima mostra personale alla Hugo Gallery di New York, dove presenta diciotto dipinti dal 1926, ventuno acquerelli recenti, mezza dozzina di disegni e altre opere fuori catalogo. Fra i lavori presenti, Il modello rosso (1935), L’incontro (1926), L’alfabeto delle rivelazioni (1929). Alla Galerie Maeght di Parigi Breton condanna Magritte definendolo un «surrealista suo malgrado», ed esponendone solo La chiave dei sogni (1930).
In Italia viene promulgata la Costituzione. Nascita di Israele e prima guerra arabo-israeliana. Assassinio di Gandhi in India. Mostra del Fronte nuovo delle arti e grande personale di Picasso alla Biennale di Venezia. Fontana firma con altri il Manifesto del Movimento spaziale. 1948 Seconda, importante esposizione alla galleria newyorkese diretta da Iolas, dove espone fra l’altro Alice nel paese delle meraviglie (1946), Il colloquio sentimentale (1947) e La terra promessa (1947). In tale occasione, il gallerista gli suggerisce di non eseguire più dei “d’après” ispirati all’arte del passato, ma di tornare alla poetica degli anni surrealisti.
Guerra di Corea, scoppiata l’anno prima: nordcoreani e cinesi entrano nella Corea del Sud. A Parigi, Italia, Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio e Olanda istituiscono la Comunità europea del carbone e acciaio, archetipo della futura Unione europea. 1951 Terza esposizione alla galleria newyorkese di Iolas, che gli scrive: «Amo ora assai di più i vostri quadri».
Morte di Stalin. Quadri bianchi di Robert Rauschenberg alla Stable Gallery di New York. Prime Texturologies di Dubuffet. Charlie Chaplin, accusato negli Stati Uniti di essere comunista, non vi ritornerà fino agli anni Settanta, rimanendo in Gran Bretagna. 1953 Prima esposizione di Magritte in Italia alla Galleria dell’Obelisco di Roma, dove presenta dodici quadri a olio e sedici gouache.
Il segretario del Partito comunista sovietico Nikita Chrušcˇëv cede la russa Crimea all’Ucraina. Alla Biennale di Venezia, Gran premio internazionale ad Arp, Miró, Ernst e, fra gli italiani, a Giuseppe Santomaso e Pericle Fazzini. Primo sottomarino a propulsione nucleare, lo statunitense Nautilus. 1954 Mostra alla Sidney Janis Gallery di New Yok. Esposizione di opere sue alla Biennale di Venezia, ma non nel Padiglione centrale – dove erano ospitate personali di Ernst, Arp e Miró – bensì nel padiglione del Belgio, insieme a Delvaux. Vi espone, fra le altre opere, L’impero delle luci e Il mondo invisibile, entrambi del 1954.
A Cuba, prima vittoria dei castristi. A Roma i sei paesi della CECA firmano il trattato costitutivo della CEE (Comunità economica europea). In Europa, l’Internazionale lettrista e il Bauhaus imaginista si fondono per dar vita all’Internazionale situazionista con ex del gruppo CoBrA come Asger Jorn, Karel Appel, Pierre Alechinsky. 1957 Incontro con Harry Torczyner, avvocato newyorkese nato però ad Anversa. Sarà lui a promuovere negli anni successivi importanti sue esposizioni negli Stati Uniti.
Papa Giovanni XXIII scomunica Fidel Castro. Crisi dei missili a Cuba: il segretario del PCUS Nikita Chrušcˇëv, vista la fermezza del presidente americano John F. Kennedy, ritira le armi nucleari dall’isola. John Glenn primo astronauta americano in orbita. 1962 Nuova mostra nella galleria newyorkese di Iolas. Grande retrospettiva belga al Casinò comunale di Knokke-Le Zoute. Rottura con Marcel Mariën. Altra retrospettiva al Walker Art Center di Minneapolis.
Nelson Mandela in Sud Africa viene condannato al carcere a vita. Inizio della guerra in Vietnam. Gran premio della Biennale di Venezia a Robert Rauschenberg. 1964 Grande retrospettiva all’Arkansas Art Center, Little Rock, di cui era presidentessa Dominique de Menil. Vi espone oltre cento opere.
Negli Stati Uniti viene assassinato Malcom X. In Cina Mao Zedong e Lin Piao accusano i vertici del Partito comunista cinese. Il minimalismo viene teorizzato negli Stati Uniti da Donald Judd e Robert Morris. A Los Angeles, Vittorio de Sica vince l’Oscar. 1965 Altra grande retrospettiva al MoMA di New York. In una lunga lettera a James Thrall Soby, scrive tra l’altro: «Amo la pittura di De Chirico, poiché è la descrizione d’un pensiero che evoca il mistero».
Occupazione israeliana del Sinai e di altri territori arabi. Germano Celant allestisce la prima mostra di Arte povera. Decolla il primo Boeing 747. 1967 Muore di un cancro al pancreas il 15 agosto.

MAGRITTE
MAGRITTE
Sileno Salvagnini
La presente pubblicazione è dedicata a René Magritte (1898-1967). In sommario: Ritratto di artista da giovane (1898-1924); L'avventura surrealista (1925-1929); Il surrealismo maturo, le grandi mostre all'estero, il ''periodo Renoir'' (1930-1947); Nuove sperimentazioni ed epilogo (1948-1967). Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.