Mostra che ha concluso gli oltre otto anni di direzione di James Bradburne, e ha inaugurato l’incarico di Arturo Galansino, Potere e pathos. Bronzi del mondo ellenistico, in corso fino al 21 giugno a palazzo Strozzi, è senz’altro un evento da non perdere, per la qualità e la rarità dei pezzi esposti, statue bronzee monumentali che, dopo la tappa fiorentina, si sposteranno al J. P. Getty Museum di Los Angeles e alla National Gallery of Art di Washington. Sono numerose le attività collaterali organizzate per i più piccoli, anche in occasione delle visite con i genitori, ora che l’anno scolastico si avvia alla conclusione. Le regine, i condottieri, gli atleti svelano ai bambini la loro storia grazie a un percorso studiato appositamente, da seguire in modo intuitivo con l’audioguida “ad hoc”. Sempre per i giovani visitatori sono pensati il kit per disegnare e la Valigia della famiglia (“la sacca di bronzo”), che contiene giochi e materiali, differenziati per fasce di età, da utilizzare nelle sale della mostra. A chi ha richiesto la Valigia, alla fine del percorso viene offerto il “Palazzo Strozzi takeaway”, per continuare a giocare anche a casa. Appassionante e divertente il Mistero della statua scomparsa: i giovani “detective dell’arte”, con l’aiuto degli indizi suggeriti da un apposito kit, possono risolvere il “giallo” e partecipare a un concorso che mette in palio un viaggio ad Atene. Indossare i panni dell’archeologo è la sfida successiva: con l’aiuto di alcuni strumenti del mestiere, le famiglie con bambini dai sette ai dodici anni ogni domenica possono analizzare alcune fra le statue in mostra e creare poi in laboratorio un proprio originale reperto. Per i piccolissimi, dai tre ai sei anni, la narrazione durante il laboratorio L’arte a piccoli morsi stimola all’osservazione di una scultura e invita a realizzare con le proprie mani, negli spazi dedicati, un’opera d’arte.
bronzi e misteri
Ilaria Ferraris
STUDIO MUSEO MATTIOLI
PARMA
Nel secentesco palazzo Smeraldi sono state aperte al pubblico le stanze che furono l’atelier di Carlo Mattioli (1911-1994). A vent’anni dalla sua scomparsa è possibile vedere una selezione delle opere dell’artista nelle sale dove esse sono state create, in ambienti lasciati inalterati (in foto). Lo studio in cui il pittore ha accolto i più grandi intellettuali del suo tempo diventerà anche luogo di esposizioni ed eventi musicali e letterari legati alla cultura del Novecento. Visite su prenotazione per due giorni a settimana. Info: www.carlomattioli.it; per prenotazioni 0521-231076/23036.BUONGIORNO CERAMICA!
L’Associazione italiana città della ceramica promuove, dal 29 al 31 maggio, la prima edizione di Buongiorno ceramica!, una vera e propria festa della creatività che ha luogo in trentasette città d’Italia accomunate da un’antica tradizione artigianale. Mostre, conferenze, laboratori all’aperto, mercati, spettacoli e attività per bambini per far conoscere ai visitatori le eccellenze artistiche italiane.
Info: www.buongiornoceramica.it
FOTOGRAFIA UNDER 40
MODENA
Per i giovani artisti italiani emergenti fino al 30 giugno è possibile partecipare al Premio fotografia italiana Under 40, promosso da Fondazione Fotografia Modena e Sky Arte HD. Il vincitore, oltre a ricevere un premio di 15mila euro, entrerà con le sue opere a far parte della collezione della fondazione e potrà vedere esposto il suo lavoro in una mostra personale. Info: fondazionefotografia.org; 059-239888.
ART E DOSSIER N. 322
GIUGNO 2015
In questo numero: ESPRESSIONISMO In mostra a Genova tra avanguardia e Bohème. L'ARTE, LA GUERRA E LA PACE: Dai pittori garibaldini a Yoko Ono. PHILIPPE DAVERIO La follia della Grande Guerra. IN MOSTRA Visconti e Sforza, Illustrazione di guerra.Direttore: Philippe Daverio