QUADRO CRONOLOGICO

AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI VITA DI PREVIATI
In Italia, nel novembre, Camillo Benso conte di Cavour diventa per la prima volta presidente del Consiglio, mentre in Francia il mese dopo Luigi Bonaparte diventa imperatore col nome di Napoleone III.
1852
Nasce a Ferrara il 31 agosto da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti, figlia di una contessa.
In Italia, il patriota e rivoluzionario Carlo Pisacane viene trucidato dai borbonici e dai contadini meridionali.
A Parigi, Gustave Courbet espone al Salon Fanciulle sulla riva della Senna.
1857
In Italia, a Roma, le truppe di Cadorna entrano a Porta pia il 20 settembre. Capitolazione della Francia nella guerra con la Prussia: Napoleone III abdica e viene proclamata la Terza Repubblica mentre i prussiani assediano Parigi.
1870
Dopo un’iniziale frequentazione di studi tecnici, segue i corsi artistici del Civico ateneo, che aveva sede presso il Palazzo dei diamanti di Ferrara. In settembre chiede al sindaco di poter studiare dal vero le opere della Pinacoteca civica.
In Italia il governo di Marco Minghetti raggiunge il pareggio di bilancio. A Parigi, si costituisce la Société anonyme coopérative des artistes peintres sculpteurs et graveurs di cui sono membri i futuri impressionisti.
1873
Per tre anni presta servizio militare a Livorno. Al termine, con un modesto sussidio e con l’aiuto economico del fratello maggiore ingegnere, studia per un breve periodo a Firenze.
A Parigi, terza mostra degli Impressionisti.
In Inghilterra Edward Burne-Jones completa La canzone d’amore, ora al MoMA di New York. Muore Gustave Courbet.e Courbet.
1877
Secondo quanto scriverà il critico Nino Barbantini, Previati si trasferisce a Milano, all’Accademia di Brera, dopo aver visto una riproduzione di un quadro di Giuseppe Bertini.
Muore il re d’Italia Vittorio Emanuele II. Muore a Milano Tranquillo Cremona, provocando viva emozione nei giovani artisti coevi. Van Gogh, che ancora non ha intrapreso la carriera artistica, non viene ritenuto idoneo a diventare pastore evangelico.
1878
Come scriverà al fratello, a Brera è compagno di corso di Cesare Tallone, Leonardo Bazzaro, Lodovico Pogliaghi, mentre conclude gli studi nell’anno accademico Giovanni Segantini.
A Parigi, quarta mostra degli impressionisti cui partecipa, per la prima volta, l’americana Mary Cassatt. Giovanni Boldini espone al Salon parigino.
1879
Con Gli ostaggi di Crema vince il Premio Canonica, prima vera affermazione in campo nazionale, con il cui ricavato potrà preparare un quadro di grandi dimensioni l’anno successivo.
Si perde nel naufragio del piroscafo Europa il dipinto di Fattori Il mercato dei cavalli in piazza della Trinità a Roma, premiato qualche anno prima all’Esposizione internazionale di Filadelfia. Quinta mostra dell’impressionismo con la prima partecipazione di Gauguin.
1880
Dipinge il gigantesco Cesare Borgia a Capua (o Il Valentino), soggetto su cui s’era cimentato alcuni decenni prima anche Domenico Morelli, e lo invia all’Esposizione nazionale di Torino, riscuotendo un buon successo di pubblico, ma non di critica.
Il dipinto fu acquistato da un nobile; per sfruttare il momento favorevole, negli anni successivi Previati ne fece alcune copie di dimensioni minori.
Stipula della Triplice alleanza fra Italia, Germania e impero austro-ungarico. Cézanne è ammesso per la prima e sola volta al Salon parigino. Muoiono Fontanesi, Hayez e Dante Gabriel Rossetti. Nascono Boccioni e Braque.
1882
Presenta il bozzetto di una “stazione” per la Via Crucis da dipingere nel cimitero di Castano Primo (Milano) aggiudicandosi il primo premio e l’incarico di realizzare gli altri tredici bozzetti.
Ultimerà gli affreschi, ispirati a uno stile morelliano, sei anni più tardi.
Giovanni Segantini espone alla mostra che inaugura la Permanente di Milano il grande dipinto Alla stanga. Ultima mostra degli impressionisti e Manifesto del simbolismo di Moréas su “Le Figaro”.
1886
Espone alla mostra inaugurale della Permanente e a Brera Tiremm innanz (o L’esecuzione di Sciesa).
A Dogali, le forze dell’impero etiope annientano un contingente di soldati italiani. In Italia, Francesco Crispi diventa presidente del consiglio. Segantini, già famoso, rifiuta il diploma di socio onorario dell’Accademia di Brera. Renoir completa Le grandi bagnanti, ora al Philadelphia Museum of Art.
1887
Inizia quello che Barbantini definisce il «triennio romantico» di Previati. Tra i dipinti realizzati in questo periodo, Paolo e Francesca e Il bacio, presentati alla Permanente nello stesso anno, e Le fumatrici di hashish e Cleopatra.
Quest’ultimo dipinto, che partecipò al concorso Canonica del 1888, non fu premiato verosimilmente per la contrarietà di Camillo Boito.
Papa Leone XIII promulga l’enciclica Rerum Novarum. Albert Aurier pubblica sul “Mercure de France” Le Symbolisme en Peinture: Paul Gauguin. Prima mostra dei Nabis a Parigi. L’artista belga Fernand Khnopff dipinge L’offerta. Muore Georges Seurat.
1891
Espone Maternità alla Prima esposizione triennale di Brera nella medesima sala dove si trova anche Le due madri di Giovanni Segantini. Il dipinto di Previati provocò scandalo per la sua tecnica ma specialmente per i suoi tratti apertamente antirealistici.
Viene fondato a Genova il Partito dei lavoratori Italiani, futuro Partito socialista italiano. Claude Monet inizia la serie delle Cattedrali di Rouen. A Parigi, primo Salon dei Rose+Croix, l’ultima edizione si terrà nel 1897. Viene fondata a Monaco di Baviera la prima Secessione.
1892
Maternità viene esposto, su suggerimento dei Grubicy, a Parigi nella Galerie Durand-Ruel alla prima mostra dei Rose+Croix. Quando il quadro fece ritorno a Milano, essendo Previati estremamente povero, rimase in deposito alla stazione per un anno e fu poi venduto all’asta.
In seguito allo scandalo della Banca romana viene fondata la Banca d’Italia.
Ambroise Vollard apre a Parigi la prima di tre gallerie d’arte. Paul Durand-Ruel, con i figli Joseph, Charles e Georges, apre a New York la Durand Ruel & Sons Gallery, che servirà grandi collezionisti come H. O. Havemeyer e A. Barnes.
1893
Realizza Il re Sole, che verrà esposto a Ferrara e tre anni dopo a Torino, e la Madonna dei gigli, presentata alla Biennale di Venezia nel 1901 e, nel 1905, al Glaspalast di Monaco: nel catalogo di quest’ultima mostra figurerà accanto a un dipinto di Guglielmo Ciardi.
Cospicuo successo elettorale in Italia di Francesco Crispi. In Francia scoppia l’”affare Dreyfus”. Nascita della Biennale di Venezia. Vittorio Corcos dipinge Sogni, considerato il suo capolavoro, che sarà acquistato dalla Galleria di arte moderna di Roma. A Parigi, esposizione memorabile di Cézanne da Ambroise Vollard e prima proiezione cinematografica dei fratelli Lumière.
1895
Partecipa alla Biennale di Venezia con I funerali di una vergine. Al fratello, commentando l’assegnazione del premio del governo a Segantini, scriverà: «Ho provato un gran piacere per il Premio dato a Segantini». In questa come nelle successive edizioni della Biennale, fino alla rassegna del 1901, non riuscirà a vendere alcun quadro.
Partecipa al concorso bandito da Ulrico Hoepli per illustrare I promessi sposi, che vincerà l’anno successivo.
In Sud Africa seconda guerra boera con una serie di gravi sconfitte britanniche. Gustav Klimt esegue Nuda Veritas. Il pittore austriaco Felicien Myrbach, tra i fondatori della Secessione viennese, viene chiamato a dirigere la Wiener Kunstgewerbeschule (Scuola di arti applicate di Vienna), nella quale chiamerà fra gli altri Kolo Moser e Josef Hoffmann. Grandi mostre di Odilon Redon e dei Nabis da Durand-Ruel a Parigi. Muore Segantini.
1899
In febbraio stipula un contratto con la Galleria Grubicy, anche grazie al giudizio favorevole di Segantini. Fra le molte opere acquistate in blocco dai Grubicy, Maternità, Madonna dei gigli, Le Marie ai piedi della croce, La danza delle ore, e numerosi disegni come quelli per le stazioni della Via Crucis, dei Re magi, Giulietta e Romeo, Doppio delitto della rue Morgue. Da questo momento Alberto Grubicy verserà a Previati ogni anno una somma per le future vendite.
Viene assassinato il presidente degli Stati uniti William McKinley. Alla morte della regina Vittoria, il figlio Edoardo VII diventa il nuovo sovrano del Regno Unito. Giuseppe Pellizza da Volpedo completa Il quarto stato. Grandi mostre di Picasso e di Gauguin nella galleria parigina di Ambroise Vollard. Muore Henri de Toulouse-Lautrec.
1901
Diventato a pieno titolo, dopo la morte di Segantini nel settembre 1899, l’artista di punta della Galleria Grubicy, inizia a esporre associato allo scomparso maestro trentino con sempre maggior frequenza in Europa, e in Italia, a partire dalla Biennale di Venezia di quest’anno, dove sarà presente con otto dipinti fra cui i ricordati Maternità e Madonna dei gigli, nonché con molti disegni. In questa occasione furono acquistati quattro pastelli dalla Casa reale.
Sconfitta della Russia nella guerra russo-giapponese.
Ammutinamento della corazzata Potëmkin. A Parigi prima mostra dei Fauves. A Dresda nasce Die Brücke.
1905
Pubblica il primo di una trilogia di libri teorici e storici sull’arte, La tecnica della pittura. Un argomento che lo aveva appassionato a partire dal decennio precedente, quando nel 1893 aveva tradotto La science de la peinture di J. George Viber t, e nel 1896 aveva vinto un concorso bandito dal Ministero della pubblica istruzione avente per tema La tecnica dei dipinti.
Triplice Intesa tra Francia, Inghilterra e Russia. Picasso dipinge Les Demoiselles d’Avignon.
Retrospettiva di Cézanne al parigino Salon d’Automne.
Nasce in Germania il Deutscher Werkbund (“Lega tedesca artigiani”).
1907
Partecipa alla Biennale di Venezia nella Sala del sogno, dove espone il trittico del Giorno, che andrà anche a Parigi in una mostra sui divisionisti italiani organizzata da Grubicy. Dipinge il trittico L’eroica, ispirato al simbolismo tragico della guerra e della morte.
Manifesto della pittura futurista, dove Previati, Medardo Rosso e Giovanni Segantini vengono ricordati come unici grandi artisti italiani contemporanei degni di nota. Personale di Gustav Klimt alla Biennale di Venezia. Primo acquerello astratto di Vasilij Kandinskij.
1910
Grande esposizione alla Permanente di Milano con duecento fra dipinti e opere grafiche.
Anche in questo caso è Alberto Grubicy, che l’anno prima aveva rinnovato il contratto rendendolo più stringente e oneroso per Previati, a organizzarne il battage pubblicitario attraverso pubblicazioni e conferenze. Fra le opere esposte, molte delle quali accompagnate da fotoincisioni racchiuse in cartelle, sono da ricordare il trittico della Sacra famiglia, Le Marie ai piedi della croce, I re magi, la Madonna dei gigli.
Fine della guerra fra impero ottomano e Italia, scoppiata l’anno prima, e annessione italiana della Libia. Boccioni pubblica il Manifesto della scultura futurista.
1912
Nuova personale alla Biennale di Venezia, presentata da Barbantini, dove espone, tra le altre opere, l’Autoritratto dell’anno prima, alcuni quadri di fiori, altri ispirati alle Repubbliche marinare, e le quattro tele delle Stagioni nella valle del Po. Sue opere sono esposte alla Galerie Grubicy di Parigi e alla White City di Londra (Shepherd’s Bush) nella Latin-British Exhibition. Vittorio Pica, che sarebbe diventato nell’edizione successiva segretario generale della Biennale, pubblica un volume su Previati per l’Istituto arti grafiche di Bergamo.
Muore l’imperatore d’Austria e Ungheria Francesco Giuseppe, al quale succederà Carlo I. In Francia, nel contesto della prima guerra mondiale (scoppiata nel 1914) inizia la terribile battaglia di Verdun. Battaglia dello Jutland tra le flotte britannica e tedesca. Muoiono in guerra Antonio Sant ’Elia e Umber to Boccioni. A Zurigo Hugo Ball fonda il Cabaret Voltaire, sede del movimento Dada. Tristan Tzara, uno dei suoi principali animatori, scrive Le Manifeste de Monsieur Antypirine.
1916
Alberto Grubicy organizza forse l’ultima, importante mostra dell’artista ancora in vita alla Permanente di Milano, «A beneficio dei soldati ciechi e mutilati di guerra», dove Previati è presente insieme a Carlo Fornara. Vi sono esposti, tra gli altri, il quadro centrale del trittico La battaglia di Legnano, La caduta degli angeli e I funerali di una vergine. Boccioni, recensendo la mostra, scrive:
«[Previati] è il solo artista italiano che abbia intuito da più di trent’anni che l’arte fuggiva il verismo per innalzarsi allo stile. Egli è più grande di Segantini».
Gandhi inizia la campagna di resistenza passiva agli inglesi.
Entrata in vigore del Trattato di Versailles (che sanciva la fine della prima guerra mondiale) con dure condizioni imposte alla Germania.
A Fiume è proclamata da D’Annunzio la Reggenza Italiana del Carnaro. Funi, Dudreville, Russolo e Sironi firmano Contro tutti i ritorni in pittura. Manifesto futurista.
1920
Muore il 21 giugno 1920 a Lavagna (Genova). L’anno prima la Permanente, con la mostra «Pro Tubercolosario di Cusso al Monte», dove aveva esposto fra gli altri i dipinti Le vie del commercio.
Dopo la morte dei suoi cari tra 1915 e 1916, infatti, l’artista non si era più ripreso.
Colline liguri (1912-1913 circa).

PREVIATI
PREVIATI
Sileno Salvagnani
Gaetano Previati (Ferrara 1852 - Lavagna 1920) si forma a Milano nell’ambiente della Scapigliatura ma sceglie prestissimo di avvicinarsi alle sperimentazioni dei divisionisti francesi e di Segantini. Divisionista è il suo primo lavoro di successo, Maternità (1890). Col tempo sviluppa anche tematiche mistico-simboliste sulla scia di Redon e Rops. Nel 1907 è alla Biennale di Venezia e poi alla mostra dei divisionisti italiani che sitiene a Parigi su iniziativa del mercante Grubicy, che sarà il suo principale sostenitore. Esplora i più diversi soggetti – compresi paesaggi e nature morte – ma torna più spesso su temi religiosi, fantastici, letterari.