Dopo l’emergenza Covid-19, il MAMbo - Museo d’arte moderna di Bologna ha ridefinito azioni e ruoli trasformandosi in centro di produzione e spazio creativo. Il Nuovo Forno del Pane è stato dunque chiamato definitivamente l’edificiomuseo creato nel 2007, dopo la riqualificazione, già progettata dal grande architetto Aldo Rossi, della “fabbrica” che agli esordi della prima guerra mondiale, nel 1915 funzionò come panificio comunale, grazie a un intervento riformista, al motto di «Pane e alfabeto». Da quello spunto, il centro di produzione interdisciplinare con il coinvolgimento di artisti residenti o domiciliati a Bologna (in foto, Aldo Giannotti, Nuovo forno del pane, 2020) trasformerà spazi e ruolo della Sala delle ciminiere del MAMbo: non più spazio espositivo bensì di produzione, comunità creativa in cui l'arte diventa pane per la mente. Info:www.mambo-bologna.org
PROGETTO D.A.V.I.D.
FIRENZE
La Galleria dell’Accademia di Firenze ha istituito D.A.V.I.D. (“Defense of Cultural Heritage and Assessment of Vulnerability through Innovative Technologies & Devices”), secondo progetto selezionato dalla Regione Toscana tra i centodue finanziati nell’ambito del bando del Fondo sociale europeo per progetti congiunti di alta formazione, con l’attivazione di assegni di ricerca. Il progetto punta alla tutela del patrimonio architettonico e artistico del museo tramite le più avanzate tecnologie di rilievo geomatico e diagnostico, con un occhio di riguardo alla salvaguardia dell’edificio e delle collezioni a seguito di attività antropiche o eventi estremi come quelli sismici. La ricerca svilupperà l’H-BIM (Heritage Building Information Modeling), supporto pioneristico in questo campo in Italia. Co-finanziato dalla Galleria dell’Accademia con il gruppo di ricerca ideatore del progetto, il DICEA (Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università di Firenze), D.A.V.I.D. affonda le radici dal protocollo d’intesa del 2016 sulla valutazione del rischio sismico. L’attività di ricerca vincitrice del bando POR FSE della Regione Toscana è iniziata a maggio 2020 e avrà durata biennale. Info: www.galleriaaccademiafirenze.beniculturali.it
NEL BOSCO DI CAPODIMONTE
NAPOLI
Non sono andati perduti i mesi di chiusura del Real bosco di Capodimonte, straordinario polmone verde, aperto anche a chi non abbia il biglietto d’ingresso per il prestigioso museo. Oltre al recupero di oltre ventiquattro ettari (sessantotto i complessivi), quattordici chilometri di viali che dominano dall’alto il golfo di Napoli e il restauro dell’impianto settecentesco del giardino tardo-barocco, il Real bosco si è arricchito anche di oltre mille nuovi alberi e arbusti, per lo stupore e la serenità di tutti coloro che hanno ricominciato a frequentarlo. Info: www.museocapodimonte.beniculturali.it/real-bosco-parco-pubblico
ART E DOSSIER N. 378
LUGLIO-AGOSTO 2020
In questo numero: EROS IN ARTE: I colori delle donne di Corbaz. Se il bordello ispira il pittore. LUOGHI DA VEDERE: Due fondazioni ad Atene. Palazzo ducale a Sassuolo. Le case a graticcio in Germania. IL SENSO E LA BELLEZZA: San Girolamo nel Rinascimento. Donatello e ilmovimento. I monili di Raffaello.Direttore: Philippe Daverio