L'eleganza della pittura di Giuseppe De Nittis (1846-1884) e la sua capacità di rappresentare la realtà in modo innovativo e sperimentale, con immediatezza e inquadrature inusuali affini alla fotografia e alle soluzioni inventate dagli amici Manet, Degas e Caillebotte, sono al centro della mostra in corso al Palazzo dei diamanti di Ferrara (fino al 13 aprile). Le attività didattiche organizzate per l’occasione propongono alle classi e alle famiglie un viaggio nella Parigi di fine Ottocento, la Ville Lumière capitale delle arti che vide il successo del pittore nato a Barletta. Bambini e ragazzi possono utilizzare innanzitutto un’audioguida a loro dedicata, insieme a uno speciale “album fotografico”, Il mio album dei ricordi, che propone brevi attività collegate ad alcune opere in mostra e spunti per giocare una volta conclusa la visita.
A Palazzo dei diamanti, la pittura di De Nittis ci porta nella Parigi di fine Ottocento