conoscere è partecipare

Ilaria Ferraris

Nei Musei in Comune, il sistema museale di Roma Capitale diretto dalla Sovrintendenza capitolina ai beni culturali, le attività didattiche per i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado sono numerose e diversificate, in modo da rispecchiare l’ampiezza e la varietà dei siti e delle collezioni – dalle aree archeologiche alle ville nobiliari, dai giardini storici alle architetture contemporanee – e ripercorrere l’arte e la cultura dalla preistoria a oggi. Ben venti musei all’insegna del principio che “conoscere è partecipare”, sono inclusi nel programma educativo Patrimonio in comune: i Musei capitolini, il Museo dell’Ara Pacis, il Foro di Traiano, la Centrale Montemartini, il Museo Barracco, Museo della civiltà romana, Museo Pietro Canonica, Museo Carlo Bilotti, Museo delle mura, Museo di Casal de’ Pazzi, Museo villa di Massenzio, Museo della Repubblica romana e della memoria garibaldina, Museo di Roma, Museo napoleonico, Casa Museo Alberto Moravia, Galleria d’arte moderna, Museo di Roma in Trastevere, Museo di villa Torlonia, insieme al Planetario e al Museo civico di Zoologia. E oltre duecento sono le attività proposte, che includono percorsi nei musei, realizzati in modo interattivo, itinerari in città alla scoperta del “museo diffuso”, per far crescere nei ragazzi la consapevolezza del patrimonio come bene condiviso e per scoprire le stratificazioni della storia sul tessuto urbano, laboratori di approfondimento attraverso un approccio ludico alle attività manuali, la lettura di opere scelte nelle collezioni, l’abbinamento di attività in museo e in biblioteca, l’educazione alla cura dei beni culturali e dell’ambiente (Salva(e)guarda il patrimonio), la visita alle mostre temporanee e incontri di approfondimento.
Inoltre l’iniziativa Plus+, per tutte le scuole, invita alla scoperta delle Mura urbane, mentre Limited edition prevede incontri e laboratori a cura dei ragazzi del Servizio civile nazionale.
Completano l’offerta un programma di dialoghi e visite guidate per le famiglie e progetti accessibili per le persone con disabilità.

A Roma per le scuole oltre duecento
proposte nei Musei in Comune


BIENNALE 2019

MONZA

Fno al 6 gennaio 2020 la città lombarda si dedica al contemporaneo con performance, mostre, installazioni, incontri. Dieci Accademie di belle arti presentano ciascuna tre artisti (in foto, Stefano Giuri, From Here to Eternity, 2019) all’orangerie della reggia di Monza. Arrichisce l’evento la Biennale OFF con altre numerose iniziative. Info: www.biennalemonza.it

IL NUOVO MUSEO DELL'OPERA DEL DUOMO

PISA

Riaperto al pubblico lo storico Museo dell’Opera del duomo, ristrutturato e riallestito, con trecentottanta opere (in foto, Giovanni Pisano, Crocifisso ligneo, 1270-1280) tra cui i capolavori provenienti dai monumenti di piazza del Duomo, databili a partire dal XII secolo. Fra le opere restaurate, Il trittico della Madonna in trono e santi di Spinello Aretino e alcuni preziosi oggetti dell’imperatore Enrico VII. Info: www.opapisa.it

INSIEME PER I BAMBINI

FIRENZE

Due eccellenze italiane, le Gallerie degli Uffizi e l’Ospedale pediatrico Meyer, hanno definito un progetto che consentirà ai piccoli pazienti del pediatrico fiorentino di prendere parte a percorsi museali “cuciti” su misura per loro. Special Guest - Kids è pensato per i bambini che devono recarsi al Meyer in modo continuativo, per cure e trattamenti medici prolungati. Questi pazienti potranno “abbinare” alle sedute terapeutiche in ospedale escursioni agli Uffizi e in altre sedi museali della città. Sono previsti inoltre percorsi personalizzati con progetti pensati su misura per ogni bambino.

ART E DOSSIER N. 371
ART E DOSSIER N. 371
DICEMBRE 2019
In questo numero: L'ANNO CHE VERRA'. Le celebrazioni di Raffaello. CURIOSITA' ICONOGRAFICHE. Un occhio ci guarda dal cielo. MAGONZA. Una capitale per molti imperi. IN MOSTRA Training Humans a Milano; Betye Saar a New York; Blake a Londra; Da Artemisia a Hackert a Caserta; De Hooch a Delft; Maes all'Aja; Giulio Romano a Mantova; La collezione Alana a Parigi.Direttore: Philippe Daverio