Leonardo
500 anni

Clara Stavro

Nel 2019 cade il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, ricordato in tutto il mondo con una serie di mostre ed eventi. Ad aprire le celebrazioni è stata lo scorso ottobre la mostra L’acqua microscopio della natura. Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci agli Uffizi (fino al 20 gennaio, www.uffizi.it) che riporta in Italia il manoscritto ora di Bill Gates. Si conclude il 6 gennaio al Teylers Museum (www.teylersmuseum. nl) ad Haarlem Leonardo da Vinci. The Language of Faces, mentre nel resto d’Europa ricordiamo il progetto Leonardo da Vinci: A Life in Drawing (1° febbraio - 6 maggio 2019; www.rct.uk), in dodici città del Regno Unito, nonché la mostra del Louvre, la più imponente, la cui inaugurazione sarà il 24 ottobre. A Milano la ricorrenza è celebrata con diverse mostre accompagnate da iniziative didattiche per scuole e per famiglie, molte organizzate da Ad Artem.

Anche a Milano mostre e iniziative didattiche per celebrare il genio di Vinci

Il Castello sforzesco (www.milanocastello.it) riapre la Sala delle Asse con Leonardo e la Sala delle Asse tra natura, arte e scienza (16 maggio - 18 agosto) e con il percorso multimediale che riscopre la Milano vissuta da Leonardo (2 maggio 2019 - 2 gennaio 2020). Numerosi sono i tour tematici interattivi, che raccontano la poliedrica figura dell’artista con la guida di attori che interpretano figure cardine dell’epoca. Inoltre, cacce al tesoro e visite ludiche dove si sperimentano giochi della corte sforzesca o la vita nelle botteghe dei pittori. La Pinacoteca ambrosiana (www.ambrosiana. eu) offre al pubblico una selezione dei fogli originali del Codice Atlantico accompagnata da visite guidate. Al Leonardo3 Museum (www.leonardo3.net) l’esposizione racconta il genio dell’artista in un percorso arricchito di supporti multimediali che permettono di comprendere i meccanismi di funzionamento delle macchine leonardiane attraverso visite guidate tematiche. Itinerari guidati in città mostrano i luoghi cardine della vita milanese di Leonardo, dal Castello sforzesco a piazza San Sepolcro, passando per Santa Maria delle Grazie e la Conca dell’Incoronata. La Leonardiana (www.leonardiana.it) a Vigevano offre visite straordinarie al proprio percorso multimediale che raccoglie facsimili dei taccuini e dei libri di Leonardo e la “pinacoteca impossibile”.

L’ANGELICO IN RESTAURO

MADRID

Ha preso avvio l’importante restauro di una delle più ammirate opere del Beato Angelico. È l’Annunciazione (1425 circa) del Museo del Prado, caposaldo di una nuova concezione dello spazio pittorico e prospettico, in sintonia con le ricerche coeve di Brunelleschi. Il dipinto, restaurato grazie a Friends of Florence e American Friends of the Prado Museums, sarà al centro della mostra sull’Angelico e l’origine del Rinascimento fiorentino, prevista il prossimo maggio in occasione del bicentenario del museo. Info: www.museodelprado. es/en

TATTOO

TORINO

Come eventi colletarali alla mostra Tattoo, l’arte sulla pelle curata da Luca Beatrice al Museo d’arte orientale di Torino (MAO), fino al 3 marzo, proseguono alcune lezioni curate da specialisti: 15 gennaio, La magia del tatuaggio; 31 gennaio, Il suono del tatuaggio; 5 febbraio, Tattoo, l’arte sulla pelle... in sicurezza. Info: www.maotorino.it

SALONE DELLA CULTURA e AAF

MILANO

Il 19 e 20 gennaio si svolge, negli spazi di Superstudio Più in via Tortona 27, la terza edizione del Salone della cultura: oltre 12mila metri quadri di spazi espositivi, per gli amanti del libro e della cultura in genere. Fra gli eventi collaterali, una mostra dedicata a Folco Quilici. Info: salonedellacultura.it Dal 25 al 27 gennaio è poi il momento di Affordable Art Fair, le nuove tendenze dell’arte contemporanea accessibili all’acquisto, con prezzi che variano dai 100 ai 6000 Euro. Info: Affordableartfair.com

ART E DOSSIER N. 361

GENNAIO 2019
In questo numero: La Zingara infelice. Una lettura per la Tempesta di Giorgione. In mostra: Cai Guo-Qiang e Urgessa a Firenze, Renzo Piano a Londra, Gio Ponti a Parigi, Klee a Milano, Lotto nelle Marche. Europa di contrasti. Poveri e girovaghi nell'arte olandese del XVII secolo. Il linguaggio internazionale degli scalpellini medievali.Direttore: Philippe Daverio