BIBLIOGRAFIA
REFERENZE FOTOGRAFICHE
Tutte le immagini appartengono all’Archivio Giunti, a eccezione di: copertina, seconda di copertina, pp. 3, 11-16, 18-19, 21b, 22, 23a, 27a, 28, 29a, 32-34, 37-38, 40c, 42, 43b, 44b, 45-47, 49- 50 (© Fondation Félix Vallotton, Losanna); pp. 4-6 (© Archives Charmet/Bridgeman Images); pp. 7, 24 (© Etienne Malapert, Musée Cantonal des Beaux Arts, Losanna); pp. 8, 23b, 29c, 30, 36, 44c (© AKG-Images/ Mondadori Portfolio); p. 9 (Nora Rupp, Musée Cantonal des Beaux Arts, Losanna); p. 17 (© Heritage Images/ Getty Images); p. 20 (© Bridgeman Images); p. 21a (© Archivi Alinari, Firenze); pp. 29b, 35a (© Hulton Archive/ Getty Images); p. 39 (© Kunstmuseum Basel); p. 41 (© Jean-Claude Ducret, Musée Cantonal des Beaux Arts, Losanna); p. 43a (© UtCon Collection/Alamy Stock Photo/IPA).
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VALLOTTON
Marina Ducrey
Félix Vallotton (Losanna 1865 - Parigi 1925) si trasferisce giovanissimo a Parigi dalla natia Svizzera ed è lì che si forma come pittore, nell’ambito postimpressionista, nabis e simbolista. Inizia come incisore e illustratore ma è anche romanziere e poi pittore. Viaggia in Europa, in Russia, negli Stati Uniti. La sua opera presenta tratti di assoluta originalità: una stesura dei colori “à plat”, linee stilizzate per atmosfere indefinite che nascondono una forte vibrazione interiore, con figure di un erotismo gelido e sensuale insieme, paesaggi solitari attraversati dal vento o da raggi di luce, interni chiusi dai colori forti.