QUADRO CRONOLOGICO

AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI VITA DI BERTHE MORISOT
Ingres dipinge Luigi Cherubini e la musa della poesia. Al Salon parigino Delacroix espone Ingresso dei crociati a Costantinopoli, Naufragio, Festa di nozze ebraiche in Marocco. Nasce Renoir. 1841 Nasce a Bourges il 14 gennaio. Terza figlia di Marie-Joséphine Cornélie Thomas e di Edme Tiburce Morisot, ha due sorelle maggiori: Yves ed Edma e avrà un fratello minore, Tiburce.
Il 2 dicembre Luigi Napoleone Bonaparte ripristina l’impero salendo al trono di Francia col nome di Napoleone III. 1852 Dopo gli spostamenti in alcune città francesi, per il lavoro da prefetto del padre, la famiglia Morisot si trasferisce definitivamente a Parigi, nel quartiere di Passy. Berthe e Yves iniziano a prendere delle lezioni di musica.
Courbet suscita grandi polemiche al Salon, dove espone sei quadri, col dipinto Ragazze sulle rive della Senna. 1857 Madame Morisot fa seguire alle tre figlie delle lezioni di disegno. Berthe ed Edma divengono allieve del pittore Geoffroy-Alphonse Chocarne.
Attentato fallito contro Napoleone III. A Plombières si gettano le basi di un’alleanza franco-piemontese. 1858 Berthe ed Edma iniziano l’attività di copiste al Louvre. Qui conosceranno Félix Bracquemond e Henri Fantin-Latour.
Spedizione dei Mille di Garibaldi. 1860 Sotto consiglio di Guichard, le ragazze Morisot iniziano a seguire le lezioni “en plein air” di Camille Corot.
Da quest’anno Monet e Bazille, in compagnia di Jongkind e Boudin, dipingono paesaggi marini sulla costa della Normandia, a Honfleur. 1864 Berthe ed Edma sono ammesse per la prima volta al Salon. Passano l’estate a Beuzeval.
A Parigi, Renoir, Pissarro e Sisley, rifiutati al Salon, firmano una petizione per un altro Salon des Refusés. Iniziano gli incontri dei futuri impressionisti al Café Guerbois. 1867 Matrimonio di Yves con Théodore Gobillard. Berthe ed Edma espongono presso il mercante di quadri Cadart.
In Francia, violenti scioperi di protesta ottengono il riconoscimento da parte del governo del diritto di associazione sindacale. 1868 Henri Fantin-Latour presenta alle sorelle Morisot Édouard Manet, durante una seduta di copie al Louvre. Berthe posa per Il balcone di Manet e diviene una delle sue modelle preferite.
Si apre il canale di Suez. Fantin- Latour ritrae i componenti del futuro gruppo impressionista in L’atelier a Batignolles, completato l’anno seguente. 1869 Edma sposa l’ufficiale di marina Adolphe Pontillon e si trasferisce a Lorient, rinunciando alla sua carriera di pittrice. Tra il 1869 e il 1871, Edma sarà la modella prediletta di Berthe.
Parigi cede all’assedio dei prussiani: dopo l’armistizio il popolo insorge e dà vita alla Comune proletaria, presto repressa dal governo ufficiale di Thiers. 1871 Berthe e i genitori passano il periodo della guerra franco-prussiana a Parigi. Durante la Comune (26 marzo-28 maggio 1871) si trasferiscono a Saint-Germain-en-Laye. Berthe raggiunge poi Edma a Cherbourg. Alla fine dell’anno nasce la seconda figlia di Edma, Blanche. La madre e la bambina posano dopo poco tempo per La culla.
Monet dipinge Regate ad Argenteuil e, a Le Havre, Impressione. Sole nascente, la tela che sarà esposta alla prima mostra impressionista del 1874 e che sarà all’origine del nome (all’inizio dispregiativo) della nuova corrente. 1872 Il 10 luglio, Paul Durand-Ruel acquista un dipinto e tre acquerelli di Berthe. Soggiorno a Saint-Jean-de-Luz, Madrid e Toledo.
Napoleone III muore esule in Inghilterra. Nella Francia della Terza repubblica il presidente Thiers si dimette e gli succede il generale Mac-Mahon, di tendenza ancora più conservatrice. Dopo aver scontato una prima condanna per la sua partecipazione alla Comune del 1871, Courbet sceglie la via dell’esilio in Svizzera. 1873 Berthe partecipa per l’ultima volta al Salon. Realizza Nascondino e La lettura o L’ombrello verde.
È l’anno chiave degli impressionisti (nome coniato dal critico Louis Leroy) che dal 15 aprile al 15 maggio tengono la loro prima mostra a Parigi nello studio del fotografo Nadar in boulevard des Capucines 35. 1874 Il 24 gennaio muore Monsieur Morisot. Dal 15 aprile al 15 maggio, Berthe partecipa alla prima esposizione impressionista, presso lo studio del fotografo Nadar. Il 22 dicembre sposa Eugène Manet.
A Parigi, le opere invendute (quasi tutte) della prima mostra impressionista vengono messe all’asta all’Hôtel Drouot. Degas inizia L’assenzio. 1875 Viaggio di nozze all’isola di Wight. Incontro a Londra con James Tissot.
Seconda mostra degli impressionisti, nella Galleria Durand-Ruel, organizzata e finanziata da Caillebotte. Tra i diciannove partecipanti, lo stesso Caillebotte (con I piallatori di parquet), Degas con ventiquattro opere, Pissarro con dodici, Monet con diciotto, Renoir con quindici e Sisley con otto. Monet lavora alla serie della Gare Saint-Lazare. Renoir esegue le due versioni di Il Moulin de la Galette. 1876 In aprile, Berthe partecipa alla seconda mostra impressionista con diciannove opere. Il 15 dicembre muore Madame Morisot.
Terza mostra degli impressionisti, con i quali Cézanne espone per l’ultima volta. 1877 Berthe partecipa con dodici opere alla terza mostra impressionista.
Viene eletto papa Leone XIII. Esposizione universale di Parigi. Degas inizia il Ritratto di Diego Martelli. Manet realizza Al caffè, Café-Concert e La prugna. 1878 Il 14 novembre nasce Eugénie Julie Manet, la prima e unica figlia di Berthe ed Eugène.
Quinta mostra degli impressionisti con diciotto partecipanti tra cui Gauguin, che sarà presente anche alle mostre successive. Tra gli assenti, Cézanne, Monet e Renoir, questi ultimi ammessi al Salon. Manet tiene una personale alla Galleria La Vie Moderne. 1880 Dal 1° al 30 aprile, Berthe partecipa con quindici opere alla quinta esposizione impressionista.
La Francia occupa la Tunisia. Redon tiene la sua prima personale alla Galleria La Vie Moderne. Sesta mostra degli impressionisti. Nasce Picasso. 1881 Partecipazione con sette opere alla sesta esposizione impressionista dal 2 aprile al 1° maggio. Soggiorno invernale a Nizza, seguito da una vacanza in Italia.
Triplice alleanza tra Italia, Austria e Germania. Settima mostra impressionista. 1882 Nel mese di marzo, Berthe ed Eugène finanziano l’organizzazione della settima mostra impressionista. Berthe parteciperà con dodici opere.
Monet si trasferisce a Giverny, non lontano da Parigi, dove creerà il magnifico giardino soggetto di tanti suoi dipinti. Caillebotte, nel suo testamento, lascia al Louvre la propria collezione di opere impressioniste. Il 30 aprile muore Édouard Manet. 1883 Il 21 aprile apre a Londra l’esposizione impressionista organizzata da Durand-Ruel. Berthe presenta tre opere.
A Parigi, ottava e ultima esposizione impressionista, vi partecipano per la prima volta Seurat e Signac. Van Gogh si stabilisce nella capitale francese presso il fratello Theo, direttore della Galleria d’arte Boussod & Valadon (ex Goupil). Il 18 settembre “Le Figaro littéraire” pubblica il Manifesto del simbolismo di Jean Moréas. 1886 Dal 15 maggio al 15 giugno, Berthe partecipa con undici opere all’ottava e ultima esposizione impressionista.
Van Gogh si trasferisce ad Arles nella famosa Casa gialla, presto condivisa con Gauguin col quale però in breve si verificherà una clamorosa e drammatica rottura col conseguente ricovero in un ospedale psichiatrico del pittore olandese. 1888 Soggiorno a Nizza nella località di Cimiez dall’autunno alla primavera; qui affitta villa Ratti.
Leone XIII: enciclica Rerum Novarum. Toulouse-Lautrec: primo manifesto per il Moulin Rouge. 1891 Berthe comincia l’opera Il ciliegio, di cui realizzerà diverse versioni.
Monet inizia il ciclo delle Cattedrali di Rouen. A Bruxelles Victor Horta inizia casa Tassel, tra le più importanti architetture dell’Art Nouveau. A Milano apre la prima Triennale di Brera. 1892 Il 13 aprile muore Eugène Manet. Dal 25 maggio al 18 giugno si tiene presso la Galerie Boussod Valadon et Cie la prima esposizione personale delle opere di Berthe.
Francia e Russia stringono formale alleanza in una Duplice intesa. Apertura della Galleria di Vollard a Parigi. Nascono Grosz e Miró. 1893 Berthe e sua figlia Julie lasciano la casa di rue de Villejust e si trasferiscono in un appartamento in rue Weber 10. Yves Gobillard, la sorella maggiore di Berthe, muore l’8 giugno. Julie Manet inizia a scrivere il suo Journal. In autunno, Berthe va a trovare Monet a Giverny.
In Francia l’“affare Dreyfus” spacca in due l’opinione pubblica: Zola si schiera con gli innocentisti, scrivendo nel 1898 il suo celebre J’accuse. 1894 Berthe partecipa alla mostra La Libre Esthétique di Octave Maus a Bruxelles (17 febbraio-15 marzo). Il 19 marzo lo Stato francese acquista Giovane donna in tenuta da ballo di Berthe; l’opera entrerà nella collezione del Musée du Luxembourg.
Nasce il cinematografo. Prima Biennale di Venezia. 1895 A causa di complicanze a seguito di una congestione polmonare, Berthe muore il 2 marzo. Il 5 marzo sarà sepolta nel cimitero di Passy.
A Parigi, prima personale di Edvard Munch. A Monaco di Baviera nasce la rivista “Jugend”, attorno alla quale si riuniscono i principali protagonisti dello Jugendstil, la corrente tedesca dell’Art Nouveau. Nella capitale bavarese arriva il russo Vasilij Kandinskij. 1896 Dal 5 al 21 marzo, si tiene presso la galleria Durand-Ruel la prima mostra postuma dedicata a Berthe Morisot, organizzata dagli amici Degas, Monet, Renoir e Mallarmé e dalla figlia Julie. La prefazione del catalogo della mostra sarà scritta da Stéphane Mallarmé.

Berthe Morisot (1894 circa), particolare; Parigi, MusŽe Marmottan Monet.

MORISOT
MORISOT
Maria Teresa Benedetti - Giulia Perin
Berthe Morisot (Bourges 1841 - Parigi 1895) apparteneva a una famiglia agiata: era la pronipote di Fragonard e la sua casa era frequentata da artisti e scrittori. Il suo precoce accostarsi alla pittura quindi fu agevolato da una situazione favorevole, seppure in un mondo che difficilmente era disposto ad aprire a una donna le porte della professione artistica. I maestri non le mancarono, ma Berthe rimase tuttavia colpita soprattutto da Manet, ricambiata. In breve diventò una protagonista delle attività del gruppo impressionista. Ammirata e rispettata realizzò opere dai colori leggeri e luminosi, dal tratto sicuro, che solo i pregiudizi sociali del tempo cercarono di relegare a un contesto “femminile” e domestico.