PERCORSI PARALLELI:PITTURA E DECORAZIONE

L’attività decorativa di Burne-Jones è da considerarsi come un’estensione del suo lavoro pittorico, esiste fra i due ambiti una costante osmosi di temi e linguaggio. 

Gli acquerelli che illustrano la Storia di Cupido e Psiche sono legati alla decorazione della sala da pranzo di Palace Green, Kensington (realizzata insieme a Walter Crane) e anticipano il tema di un grande dipinto tardo, Le nozze di Psiche, che rappresenta, con dolente eleganza, il corteo di vergini che accompagna Psiche alle nozze con il mostro. 

Una redazione del ciclo della Rosa selvatica decora una sala di Buscot Park, Farington Collection (The National Trust), ed è preceduta da una serie di dipinti, ora a Porto Rico, paralleli a un grande quadro che riprende il tema del sonno della principessa (La bella addormentata). Il ciclo di Perseo è concepito per la sala da musica di Lord Balfour, i disegni con la Storia di Orfeo, conservati all’Ashmolean Museum di Oxford, sono riutilizzati per la decorazione del pianoforte Graham. 

ll legame con la Morris & Co. induce l’artista a cimentarsi nei settori più svariati, diventa il disegnatore di vetrate più importante e prolifico dell’epoca vittoriana, né si possono dimenticare i magnifici arazzi di soggetto sacro o dedicati alla Leggenda del santo Graal, che evocano un Medioevo immaginifico e romantico. Inoltre l’editoria miniata raggiunge, come nella versione delle opere di Chaucer o in quella incompiuta dell’Eneide, risultati di altissima qualità.


Il piano Graham (1879-1880).


Le nozze di Psiche (1895); Bruxelles, Musée des Beaux-Arts.

La bella addormentata (1872-1894); Dublino, Dublin City Gallery The Hugh Lane.


I cavalieri della Tavola rotonda chiamati alla ricerca di una strana donzella (La leggenda del santo Graal) (1898-1899), particolare; Birmingham, Birmingham Museum and Art Gallery.

BURNE-JONES
BURNE-JONES
Maria Teresa Benedetti
Un dossier dedicato a Edward Burne-Jones (Birmingham, 1833 - Londra 1898). In sommario: L'iniziazione: suggestioni autoctone e modelli italiani; L'arte italiana: una passione costante; I grandi cicli; Percorsi paralleli: pittura e decorazione; A cimento con l'arte sacra: il mosaico romano. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.