PICASSO, LA PITTURA
Gloria Fossi
Esattamente cinquant’anni fa, l’8 aprile 1973, a Mougins, tra i gelsomini dellaProvenza, moriva Pablo Picasso. Era nato a Malaga nel 1881, e aveva fatto partedel ristretto gruppo degli artisti che non sono solo artisti, sono punti di riferimentointellettuale, creativo, ideologico, fenomeni di costume, maestri indiscussidi generazioni di seguaci e imitatori, personalità che decidono le svoltecruciali del nostro modo di pensare l’arte. Il suo è stato un percorso irripetibilesvolto tra la natìa Andalusia, la Catalogna, la bohème parigina e la Costa Azzurra;un’esistenza spesa fra amori appassionati e crudeli, repentini cambiamentidi stile pittorico e continue sperimentazioni di nuove tecniche. Una vita lungae intensa costellata di capolavori: dai malinconici ritratti del “periodo blu” alleDemoiselles d’Avignon della parentesi cubista, dalle statuarie figure del periodo“classico” alla denuncia contro la guerra di Guernica, fino ai “tori” e allerivisitazioni di maestri del passato dei suoi ultimi anni.In questo cinquantenario della sua morte, molte mostre e altri eventi ripropongonoin vario modo la sua opera vastissima.