Storie a Strisce

NUOVE SPERANZE
PER IL FUMETTO

Lucca Comics & Games si conferma luogo dove capire il presente e il futuro del graphic novel all’interno dell’industria dell’intrattenimento

Sergio Rossi

Hope”. Speranza. È la parola che ha caratterizzato l’edizione di Lucca Comics & Games 2022 fin dal poster firmato da Ted Nasmith, che mette insieme le splendide mura e il duomo della città toscana con Yavanna, divinità dell’universo narrativo di J.R.R. Tolkien del quale l’artista è uno dei maggiori interpreti al mondo come illustratore (sua è l’edizione illustrata del Silmarillion edita in Italia da Bompiani). «Quella di Nasmisth», ha detto il direttore della manifestazione Emanuele Vietina, «non poteva essere una scelta migliore per questa edizione che vuole essere un ponte verso il futuro del fumetto, del “gaming”, della narrativa e dell’intrattenimento per una fruizione a trecentosessanta gradi senza soluzione di continuità».

Testimonial ideale di questa fruizione transmediale potrebbe essere infatti proprio lo stesso Tolkien, i cui personaggi si confermano tra i più amati dalle nuove generazioni, come dimostrano il successo del serial televisivo Gli anelli del potere e il numero di “cosplayer” ispirati al Signore degli anelli. In seconda battuta, potrebbe essere The Witcher, il personaggio creato dallo scrittore polacco Andrzej Sapkowski nel 1990 che, proprio a Lucca Comics, ha festeggiato una carriera di successi composta da romanzi, graphic novel (editi da Panini Comics), film, serie televisive e videogiochi. È sempre seguendo questa stessa visione che sono approdati nella città toscana anche il premio Urania per il romanzo di fantascienza inedito indetto da Mondadori, la mostra per i centosessant’anni della casa editrice Salani e quella ideata insieme alla casa editrice Il Castoro per il grande disegnatore inglese Chris Riddell che, oltre a illustrare moltissimi libri per bambini e ragazzi, è anche vignettista politico per i periodici “The Economist” e “The Observer”. Infine, a ulteriore dimostrazione di questo pensiero multimediale che caratterizza la kermesse toscana, è arrivata Comics & Games Factory: un progetto nato insieme a Intesa Sanpaolo per stimolare iniziative e progetti imprenditoriali under 35 nei settori della creazione ed esportazione di contenuti, videogames, web comics o webtoon, ossia fumetti da fruire su piattaforme online e poi da pubblicare su carta.

Anche il fumetto cartaceo ha confermato il suo ruolo di protagonista nell’industria dell’intrattenimento con molte proposte, rilevanti sia per quantità sia per qualità, che fanno ben sperare. Tra queste, citiamo il film tratto da One Piece di Eiichirō Oda – uno dei manga più amati in Italia che quest’anno ha celebrato l’uscita numero 100 – e i primi cinque episodi della serie d’animazione che Rai Kids e Bonelli Editore stanno producendo dalle storie fantasy di Dragonero, personaggio creato da Luca Enoch e Stefano Vietti e pubblicato mensilmente dalla casa editrice di Tex, dal quale sono già nati una collana di romanzi, una di graphic novel e una rivista per i lettori più giovani.






Percorso inverso invece per Spider-Man, uno dei supereroi più amati di sempre: il tessiragnatele ha infatti celebrato i suoi sessant’anni di vita editoriale con una nuova serie mensile a fumetti edita da Panini Comics che riparte dal numero 1, forse per acchiappare quei giovani lettori che lo conoscono più come personaggio di una fortunata saga cinematografica.
Accanto a questi blockbuster, non mancano le mostre monografiche su artisti e artiste del fumetto. Tra queste, segnaliamo le due esposizioni dedicate a Mirka Andolfo (classe 1989) e Chris Ware (classe 1967), già premiato lo scorso anno dalla kermesse toscana per il suo graphic novel Rusty Brown (Coconino Press). La prima ripercorre il percorso dell’autrice, ponte ideale tra manga e Occidente, dagli esordi con i webcomic fino alle storie scritte e disegnate di Harley Quinn, personaggio dell’universo narrativo di Batman, passando per i graphic novel Contronatura, Mercy e Sweet Paprika (edite da Panini Comics e Star Comics), che raccontano l’aspetto più giocoso e allegro dell’erotismo e della sessualità. La seconda è dedicata a uno degli autori più studiati al mondo per la sua visione rivoluzionaria delle storie a fumetti che si estende anche alla loro veste editoriale. Per l’occasione, Coconino Press ha presentato a Lucca l’edizione italiana di Building Stories: uscito per la prima volta in America nel 2012, è un graphic novel narrato in quattordici fumetti di vario tipo e formato, dal volume cartonato al poster, dalla striscia al giornale tabloid fino al comic book, che sono leggibili in qualsiasi ordine. Sarà un autunno di molti fumetti da leggere e fruire, non solo su carta. O, almeno, così speriamo

Lucca Comics & Games

Lucca
dal 28 ottobre al 1° novembre
www.luccacomicsandgames.com

ART E DOSSIER N. 403
ART E DOSSIER N. 403
NOVEMBRE 2022
In questo numero: STORIE A STRISCE -  Nuove speranze per il fumetto di Sergio Rossi; BLOW UP: Civilization di Giovanna Ferri; GRANDI MOSTRE. 1 - L’arte inquieta a Reggio Emilia - Una, nessuna, centomila identità di Giorgio Bedoni; 2 - Cézanne a Londra - Da una mela partì la sua sfida di Valeria Caldelli; ....