QUADRO CRONOLOGICO

AVVENIMENTI STORICI E ARTISTICI VITA DI SICKERT

1860
Walter Richard vede la luce il 31 maggio a Monaco di Baviera da Oswald Adalbert, pittore e illustratore di origine danese, e da Eleanor, figlia naturale dell’astronomo Richard Sheepshanks e di una danzatrice.
Fino al 1865, guerra civile americana.
1861

1868 I Sickert si trasferiscono in Inghilterra.
La regina Vittoria è dichiarata imperatrice dell’India.
1872
Prima mostra impressionista in boulevard des Capucines a Parigi.
1874
Si tiene la causa giudiziaria Whistler-Ruskin.
1878

1879 Tra quest’anno e il 1881 calca le scene come attore.

1881
Su consiglio di Whistler si iscrive a Londra alla Slade School of Fine Arts, ma vi rimane pochi mesi e all’inizio del 1882 diventa assistente di studio e seguace di Whistler.

1883
Accompagna al Salon parigino il Ritratto della madre di Whistler. Visita lo studio di Manet e si presenta a Degas, di cui nel tempo diventa amico.

1884
Espone per la prima volta a Londra, alla Society of British Artists, come “allievo di Whistler”.
Viene fondato a Londra il New English Art Club (NEAC).
1885
Sposa Ellen Cobden, figlia di un noto politico inglese, maggiore di lui di dodici anni.
Ottava e ultima mostra impressionista.
1886
Prima mostra personale alla Dowdeswell’s Gallery di Londra. Inizia l’attività di critico d’arte, che continuerà per tutta la vita.
Fa la sua prima comparsa il detective Sherlock Holmes, per la penna di Arthur Conan Doyle.
1887
In febbraio espone a Bruxelles con Les XX. Tra quest’anno e il 1889 dipinge il primo gruppo di quadri dedicati al music hall londinese.

1888 Si associa al New English Art Club (NEAC).

1889
Visita a Parigi l’Esposizione universale in compagnia di Degas. In dicembre espone alla mostra London Impressionists, per cui scrive il testo introduttivo.

1891 Scrive il saggio Modern Realism in Painting, pubblicato l’anno successivo.

1895 Primo soggiorno a Venezia.
Nasce il “Daily Mail”, quotidiano di massa a basso prezzo rivolto alla media e piccola borghesia.
1896 Si separa dalla moglie (divorzierà nel 1899).

1897
Viene citato in giudizio da Joseph Pennell, che aveva accusato di usare procedimenti litografici impropri. Perde la causa e rompe definitivamente con Whistler che gli aveva testimoniato contro.

1898
In autunno inizia l’“esilio”, trascorso tra Dieppe e Venezia, terminato soltanto nel 1905. In questi anni espone spesso a Parigi.

1900
In quest’anno e nel successivo visita Venezia in un paio di occasioni.
Muore la regina Vittoria e le succede il figlio Edoardo VII.
1901

1903 Tra quest’anno e il successivo, lungo soggiorno a Venezia.
“Entente Cordiale” tra Gran Bretagna e Francia.
1904 Torna a Dieppe. Grande mostra a Parigi, da Bernheim-Jeune.

1905
Torna a Londra ed espone al Salon d’Automne a Parigi, quello nel quale fu coniata, per Matisse, Derain e compagni la definizione di Fauves.

1906 Dipinge soprattutto music hall e nudi in interni.

1907
Altra grande mostra da Bernehim-Jeune a Parigi. In primavera si aggrega attorno a lui il Fitzroy Street Group.

1908
Insegna al Westminster Technical Institute (fino al 1918). Partecipa alla creazione della Allied Artists’ Association, corrispondente inglese degli Indépendants francesi.

1909
Frederick Wedmore pubblica Some of the Moderns: un capitolo è dedicato a Sickert.
Muore Edoardo VII e gli succede il secondo figlio, Giorgio V. Roger Fry organizza la mostra Manet and the Post-Impressionists alle Grafton Galleries di Londra.
1910 Fonda la Rowlandson House School.

1911
Sposa l’allieva Christine Angus. Si forma il Camden Town Group che, fra il 1911 e il 1913, tiene tre mostre collettive. Tra quest’anno e il 1914 espone spesso a Londra.
Scoppia la prima guerra mondiale, che si protrarrà fino al 1918. Wyndham Lewis fonda il vorticismo.
1914
Si dimette dal London Group in polemica con i lavori di Jacob Epstein, Wyndham Lewis e Frederick Etchells. Trascorre gli anni di guerra (1914-1918) fra Londra, Chagford (Devon), Brighton, Bath.
Rivoluzione d’ottobre in Russia. Muore Edgar Degas.
1917
Trattati di Versailles; il 1° dicembre Lady Astor è la prima parlamentare donna inglese.
1919 Si trasferisce in Francia, a Envermeu, con la moglie.

1920 Christine Angus muore di tubercolosi. Sickert si trasferisce a Dieppe, dove soggiorna sino al 1922, quando torna a Londra.
Firma del trattato che pone fine al conflitto anglo irlandese, in seguito al quale, l’anno successivo, l’Irlanda diviene una Repubblica indipendente.
1921
Nel Regno Unito primo governo a guida laburista.
1924
In dicembre è eletto membro associato della Royal Academy (A.R.A.) e inizia a usare il suo secondo nome, Richard, come nome proprio.

1926 Sposa, in terze nozze, Thérèse Lessore. Ha gravi problemi di salute.
Viene pubblicato Gita al faro di Virginia Woolf.
1927
Si stabilisce a Islington e apre una scuola d’arte a Highbury Place. Dà lezioni di pittura a Winston Churchill.
Le donne inglesi ottengono il diritto di voto senza condizioni.
1928

1929 Firma la sua ultima incisione.
In Germania diviene cancelliere Adolf Hitler.
1933

1934
Virginia Woolf pubblica Walter Sickert. A Conversation. Si trasferisce a Margate e insegna alla Thanet School of Art. Viene eletto membro a pieno titolo alla Royal Academy, dalla quale tuttavia si dimette nel 1935, perché l’Accademia non offre a Jacob Epstein, suo antico avversario, l’appoggio necessario a evitare la distruzione della decorazione scultorea eseguita per la sede delle British Medical Association.
Muore Giorgio V. Gli succede Edoardo VIII, che alla fine dell’anno abdica per sposare Wallis Simpson. Asse Roma-Berlino. Da quest’anno fino al 1939, viene combattuta la guerra civile spagnola.
1936
Sale al trono inglese Giorgio VI.
1937
La Germania occupa l’Austria.
1938
Si trasferisce a Bathampton nei pressi di Bath e fino allo scoppio della guerra insegna alla Bath School of Art.
Il 3 settembre la Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania. Il 10 maggio Winston Churchill diventa primo ministro di un governo di coalizione.
1939

1941
Robert Emmons pubblica il primo studio completo sull’artista, The Life and Opinions of Walter Richard Sickert.

1942 Muore a Bath il 22 gennaio.
The Front at Hove (Turpe Senex Miles Turpe Senilis Amor) (Il lungomare a Hove) (Turpe Senex Miles Turpe Senilis Amor) (1930); Londra, Tate.

SICKERT
SICKERT
Claudio Zambianchi
La fama di Walter Sickert (Monaco di Baviera 1860 - Londra 1942) deve più alla giallista Patricia Cornwell – che dopo anni di indagini lo indica convintamente come il maggiore indiziato di essere Jack lo Squartatore – che agli storici dell’arte.Eppure la sua figura artistica emerge con forti tratti di originalità nel panorama europeo di inizio Novecento. Ha la fortuna di essere allievo di Whistler, di Degas, di Pissarro; studia, viaggia, lavora fra Londra, Parigi, la Normandia, Venezia. Frequenta gli impressionisti francesi e i postimpressionisti del gruppo di Camden Town, e matura uno stile che si orienta sempre più verso un modernismo realista attratto dalla vita dei bassifondi, dallo squallore delle periferie, popolate di nudi disadorni e avvolti in atmosfere cupe. Tutti ingredienti che non hanno fatto che accreditare l’ipotesi cornwelliana: Sickert ha qualcosa a che fare con la serie di omicidi di prostitute dell’estate londinese del 1888?