BIBLIOGRAFIA

Su Moroni: il miglior studio sul pittore rimane: M. Gregori, Giovan Battista Moroni, in I pittori bergamaschiIl Cinquecento, vol. III, Bergamo 1979, pp. 95-377.

Nella storiografia antica, oltre alle menzioni veneziane di Carlo Ri- dolfi (1648) e Marco Boschini (1660), i due punti cardine sul pittore sono: F. M. Tassi, Vite de’ pittori, scultori e architetti bergamaschi, vol. I, Bergamo 1793, pp. 162-172; P. Locatelli, Illustri bergamaschi. Studi critico-biografici, vol. I, Bergamo 1867, pp. 362-391.

Per orientarsi nel catalogo moroniano vale la pena riferirsi a: B. Berenson, North Italian Painters of the Renaissance, New York-Londra 1907, pp. 128-130, 269-274; R. Longhi, Quesiti caravaggeschi (1928- 1929), in «Me pinxit» e Quesiti caravaggeschi1928-1934, Firenze 1968, pp. 83-143; D. Cugini, Moroni pittore, Bergamo 1939; G. Lendorff, Giovanni Battista Moroni. Il ritrattista bergamasco, Bergamo 1939; I pittori della realtà in Lombardia, catalogo della mostra (Milano, Palazzo reale, aprile-luglio 1953), a cura di R. Longhi, R. Cipria- ni, G. Testori, Milano 1953; R. Longhi, Dal Moroni al Ceruti (1953), in Studi e ricerche sul Sei e Settecento. 1929-1970, Firenze 1991, pp. 1-16; Giovanni Battista Moroni: 400th Anniversary Exhibition, catalogo della mostra (Londra, National Gallery, 8 novembre 1978 - 14 gennaio 1979), a cura di A. Braham, Londra 1978; G. Testori, Moroni in Val Seriana, Brescia 1978; Giovan Battista Moroni (1520-1578), catalogo della mostra (Bergamo, Palazzo della Ragione, 15 settembre - 15 novembre 1979), a cura di M. Gregori, F. Rossi, Bergamo 1979; F. Rossi, G. B. Moroni, Soncino 1992; S. Facchinetti, “...Con una tela & telaro sopra il quale sia dipinto l’Universal Giudizio a olio in laudabil forma ...”. Note intorno all’ultima opera del Moroni, in “Bergomum”, XC, 3, 1995, pp. 19-29; Id., Moretto, Moroni, Cavagna e Ceresa: documenti e un ritratto, in “Paragone. Arte”, 47, pp. 557, 559, 561, 1996 (1997), pp. 186-197; Giovanni Battista Moroni: Renaissance Portraits, catalogo della mostra (Fort Worth, Kimbell Art Museum, 26 febbraio - 28 maggio 2000), a cura di P. Humfrey, Fort Worth 2000; Giovan Battista Moroni. Itinerari bergamaschi, a cura di P. Della Lucia, Cinisello Balsamo 2004; Giovan Battista Moroni. Lo sguardo sulla realtà. 1560-1579, catalogo della mostra (Bergamo, Museo Adriano Bernareggi, 13 novembre 2004 - 3 aprile 2005), a cura di S. Facchinetti, Cinisello Balsamo 2004; N. Penny, Giovan Battista Moroni, in National Gallery Catalogues. The Sixteenth Century Italian PaintingsPaintings from Bergamo, Brescia and Cremona, vol. I, Londra 2004, pp. 194-251; B. M. Savy, Giovan Battista Moroni, Bergamo 2009; Giovan Battista Moroni, catalogo della mostra (Londra, Royal Academy of Arts, 25 ottobre 2014 - 25 gennaio 2015), a cura di S. Facchinetti, A. Galansino, Londra 2014; Giovan Battista Moroni. Il sarto, catalogo della mostra (Bergamo, Accademia Carrara, 4 dicembre 2015 - 28 febbraio 2016), a cura di M. C. Rodeschini, Cinisello Balsamo 2015; Giovan Battista Moroni. Un «ritratto magnifico» e otto opere restaurate, catalogo della mostra (Bergamo, Museo Adriano Bernareggi, 4 dicembre 2015 - 28 febbraio 2016), a cura di S. Facchinetti, Bergamo 2015; G. Tiraboschi, Giovan Battista Moroni. L’uomo e l’artista, Albino 2016; Moroni. The Riches of Renaissance Portraiture, catalogo della mostra (New York, Frick Collection, 21 febbraio-2 giugno 2019), a cura di A. Ng, S. Facchinetti, A. Galansino, New York 2019; S. Facchinetti, Moroni, Portrait of a Gentleman in a Furlined Coat and Black Cap, Milano 2019; L. Brignoli, Giovan Battista Moroni: un “Ritratto di gentiluomo con libro” nella Pinacoteca Nazionale di Siena e un “Ritratto di donna anziana” da ritrovare, in “Prospettiva”, 172, 2018 (2020), pp. 70-77; Il codice Moroni. Storytelling di un pittore del Rinascimento: luoghi, persone, cose che parlano di noi, catalogo della mostra (Albino, Chiesa di San Bartolomeo e Chiesa di San Giuliano, 2 giugno - 22 agosto 2021) a cura di B. Mazzoleni e O. Pinessi, Bergamo 2021; S. Facchinetti, Giovan Battista Moroni. Opera completa, Milano in c.d.s. Sulla storia di Bergamo nel Cinquecento: B. Belotti, Storia di Bergamo e dei bergamaschi, vol. III, Bergamo 1959.

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GIOVAN BATTISTA MORONI
GIOVAN BATTISTA MORONI
Luca Brignoli, Enrico De Pascale
Giovan Battista Moroni si forma a Brescia nella bottega del Moretto e inizialmente non si discosta troppo dalla tradizione pittorica devozionale tipica della Lombardia del XVI secolo. Nella seconda metà del Cinquecento si afferma soprattutto come ritrattista della borghesia emergente della sua città, e non solo. Caratterizzano questa sua produzione la naturalezza, la semplicità, la dignità con cui colloca i suoi soggetti nel clima operoso in cui vivevano. Si tratta di personaggi non necessariamente di alto lignaggio, ma di sarti, maestri, magistrati locali. La sua pittura sobria, costruita sui contrasti di pochi colori, sui chiari e gli scuri, prepara in qualche modo il retroterra lombardo di Caravaggio.